Analisi

Australian Open, il post-sorteggio: per Sinner un’autostrada verso la finale

Sulla carta, Jannik Sinner dovrebbe raggiungere senza problemi l’atto conclusivo di Melbourne
Filippo Re

Sulla carta, Jannik Sinner dovrebbe raggiungere senza problemi l’atto conclusivo di Melbourne.

C’era grande attesa per il sorteggio dell’Australian Open maschile con Jannik Sinner per la prima volta chiamato a difendere un titolo conquistato negli Slam dopo il trionfo di un anno fa in finale su Daniil Medvedev.

Evitati Alcaraz e Djokovic

Lo snodo cruciale del sorteggio era rappresentato da dove sarebbero finiti i due principali avversari del numero uno al mondo per il successo finale: Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.

Teoricamente, entrambi potevano essere sorteggiati nella parte alta del tabellone con Nole in rotta di collisione con l’azzurro nei quarti e lo spagnolo in semifinale; fortunatamente, questa ipotesi non si è verificata con Carlitos e Nole finiti nella metà bassa presieduta dal numero due Alexander Zverev: addirittura, l’iberico e il serbo potrebbero trovarsi di fronte nei quarti con il vincente che andrebbe, poi, a scontrarsi con il teutonico.

De Minaur e Fritz per Sinner

Per l’azzurro c’è, invece, una vera e propria autostrada verso la finale perché, nei quarti, dovrebbe affrontare il giocatore di casa, Alex De Minaur, battuto nove volte in altrettanti confronti diretti, e in semifinale Taylor Fritz, sconfitto in tre occasioni nel 2024; in alternativa, ci sarebbe la rivincita dell’atto conclusivo del 2024 con Daniil Medvedev, superato dal nativo di San Candido in otto delle ultime nove occasioni.

Tutto ciò premesso, è facilmente intuibile come il sorteggio non avrebbe potuto riservare accoppiamenti migliori per l’italiano che esordirà con il cileno Nicolas Jarry: i precedenti sono in perfetta parità, ma il campione altoatesino è riuscito a prevalere nell’ultimo duello andato in scena a Pechino nella scorsa stagione per 4-6 6-3 6-1 dopo aver perso con il sudamericano nel lontano 2019 sull’erba di ‘s-Hertogenbosch.

Filippo Re

Potrebbe interessarti

Analisi
Coppa di Portogallo: preview Farense-Benfica
Mercoledì sera in Algarve si presenta una delle squadre più prestigiose d'Europa
Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Flavio Cobolli
La cambiale più pesante da onorare per Cobolli sarà ad Amburgo
Analisi
Coppa di Portogallo: preview Vitória Guimarães-AVS
Mercoledì sera nel nord del Portogallo si affrontano due belle squadre
Analisi
L’Inter pensa già come sostituire Dumfries: le alternative di Chivu e i nomi per gennaio
Il laterale olandese si è operato alla caviglia è rimarrà ai box per almeno 2-3 mesi
Gasperini
Analisi
Roma, tra Zirkzee e Raspadori: è caccia all’attaccante
La Roma si è messa a caccia di un nuovo attaccante per gennaio: Zirkzee è il sogno, Raspadori l'occasione
Fiorentina
Analisi
Fiorentina, ora rischi davvero: due partite per sperare nella salvezza
Ora la Fiorentina rischia sul serio di retrocedere, a offrirgli un'ultima chance è il calendario che la mette di fronte a due partite decisive
Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Tommy Paul
Paul ha chiuso il 2025 con largo anticipo dopo gli US Open
Analisi
Coppa dei Paesi Bassi: preview Feyenoord-Heerenveen
Il mercoledì olandese si conclude a Rotterdam con una sfida ricca di fascino
NBA: preview Orlando Magic-Minnesota Timberwolves
Analisi
NBA 2025-2026, 17 dicembre: preview Minnesota-Memphis
I lupi sembrano superiori agli orsi in questa regular season NBA
Una parata d'altri tempi
Analisi
Coppa dei Paesi Bassi: preview Fortuna Sittard-Almere City
Una delle sfide più interessanti del mercoledì olandese è in programma al confine con la Germania
Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Jakub Mensik
Mensik ha conquistato quasi la metà dei suoi punti a Miami
Analisi
NBA 2025-2026, 17 dicembre: preview Chicago-Cleveland
Cleveland è reduce da una prestazione orribile con Charlotte