Analisi

Australian Open, semifinale: preview Sinner-Shelton

L’azzurro non dovrebbe mancare l'appuntamento con la seconda finale consecutiva a Melbourne
Filippo Re

L’azzurro non dovrebbe mancare l’appuntamento con la seconda finale consecutiva a Melbourne.

La semifinale della parte alta del tabellone dell’Australian Open maschile tra la testa di serie n. 1, Jannik Sinner, e la n. 21, Ben Shelton, è in programma venerdì 24 gennaio alle ore 09:30 italiane.

Jannik Sinner

Passato il grande spavento per il malore accusato nel corso degli ottavi di finale con Holger Rune, match poi comunque vinto in quattro set dal nativo di San Candido, il n. 1 della classifica ATP ha letteralmente spazzato via l’idolo di casa, Alex De Minaur, con il punteggio di 6-3 6-2 6-1; arrivato al 10° sigillo in altrettanti confronti diretti con l’aussie, l’azzurro ha trasmesso la sensazione di essere di almeno un paio di categorie superiore al malcapitato avversario.

Ben Shelton

Il mancino statunitense ci ha negato uno storico derby italiano in semifinale, superando Lorenzo Sonego per 6-4 7-5 4-6 7-6 (7-4) al termine di una dura battaglia di quasi quattro ore in cui il piemontese ha messo a segno i colpi più belli della partita, compresa una stop volley vincente con la retromarcia che è tornata indietro nella sua metà campo, mancando, però, di un po’ di lucidità nella fase cruciale dell’incontro.

Precedenti

I due tennisti si sono, già, affrontati in cinque occasioni con Jannik in vantaggio per 4 a 1 dopo aver perso il primo duello andato in scena nel Masters 1000 di Shanghai nel 2023; anche se l’americano ha un ottimo servizio e un dritto potente per provare a scardinare il muro azzurro, non vediamo come possa strappare tre set al campione in carica: tutto ciò premesso, esprimiamo una convinta preferenza per Sinner.

Filippo Re

Potrebbe interessarti

Andy Diouf, Inter
Analisi
Supercoppa, Riyad amara per Milan e Inter: un’esperienza da dimenticare
Né il Milan né l’Inter lasciano l’Arabia Saudita con un bel ricordo dell’ultima Supercoppa italiana
Analisi
Juve, Spalletti ha un ‘nuovo’ alleato: con la Roma lampi del ‘vero’ Conceiçao
'Insidiato', alla vigilia, da Zhegrova, Francisco Conceiçao è stato uno dei grandi protagonisti della Juventus nel fondamentale successo contro la Roma
Analisi
Roma, urge un rinforzo in attacco: Dovbyk centrale nel mercato di gennaio
La Roma ha bisogno di rinforzi ma tanto del mercato di gennaio dipenderà dalla cessione di Dovbyk
Analisi
Juve-Roma è anche Yildiz contro Soulé: il confronto fra i due talenti
Yildiz ha vinto il 'casting' interno, quando si è preso la maglia numero 10 della Juve anche a scapito di Soulé, poi ceduto alla Roma: l'analisi
Analisi
Milik torna con la Juve, nell’altra sponda di Torino c’è un calvario peggiore…
Mentre la Juventus ritrova Milik circa un anno e mezzo dopo l'ultima volta, il Torino è ancora in attesa del recupero di Schuurs: i dettagli
arkadiusz-milik-of-juventus-fc-
Analisi
Juve, è la giornata dei ritorni: le occasioni di Bremer e Milik
La Juventus festeggerà due importanti ritorni contro la Roma: in difesa toccherà a Bremer, in attacco rientra Milik
Analisi
Milan, Allegri vuole Thiago Silva: perché fa bene a chiederlo
Massimiliano Allegri vuole riportare Thiago Silva al Milan: perché converrebbe sia al calciatore che ai rossoneri
Gasperini
Analisi
Juventus-Roma, le ultime: torna Bremer, Hermoso in dubbio
Spalletti ritrova il brasiliano dall'inizio e convoca Milik, mentre Gasperini esclude ancora il grande ex di turno Dybala
Analisi
I punti WTA in scadenza nel 2026: Jasmine Paolini
Il clou della stagione di Paolini sarà a Roma dove si è imposta quest’anno
Allegri
Analisi
Milan, rimpianti e flop: il mercato aiuta poco Allegri
Il tecnico del Milan torna in Italia con la voglia di giocarsi lo scudetto ma con il rimpianto per un mercato che ha tradito in Arabia
Analisi
NBA 2025-2026, 19 dicembre: preview Minnesota-Oklahoma
Rivincita dell’ultima finale della Western Conference nella NBA
Analisi
Bundesliga: preview Heidenheim-Bayern Monaco
La Bundesliga saluta il 2025 dal Baden-Württemberg con i campioni di Germania