Barcellona, Flick infallibile: ecco la Coppa del Re. Delusione Ancelotti
I blaugrana vincono la finalissima a Siviglia contro i blancos: terzo Clasico su tre in stagione

Il Barcellona trionfa nella finalissima di Coppa del Re a Siviglia battendo 3-2 il Real Madrid ai tempi supplementari in un Clasico tesissimo e che ha regalato grandi emozioni. I tempi regolamentari sono terminati 2-2 con la prodezza di Pedri ad aprire le marcature per i catalani, i gol di Mbappè e Tchouameni che hanno ribaltato il risultato a favore dei blancos e con il 2-2 firmato da Ferran Torres all’84’. Poi, ai supplementari, la rete decisiva di Koundé che ha regalato il trionfo ai blaugrana.
Che numeri per Flick
Hansi Flick si dimostra ancora una volta imbattibile in finale. Con la vittoria in Coppa del Re, il tecnico ha conquistato la sua ottava vittoria in otto finali. Dopo la prima contro l’Argentina, da vice con la Germania al Mondiale, sono arrivati i trionfi con Bayern Monaco e Barcellona. Inoltre, nei tre confronti stagionali contro il Real Madrid è riuscito a conquistare tre vittorie su tre, con ben 12 gol all’attivo (vincendo 4-0, 5-2 e 3-2).
Le parole di Flick
«Ottenere un titolo in una partita come il Clásico contro il Real Madrid è sempre speciale. Sono felice per i miei giocatori e per i 26.000 tifosi del Barcellona che erano sugli spalti, meritavano questo titolo. Sono molto orgoglioso. Per me, è incredibile quello che stanno facendo i ragazzi, come combattono. Apprezzo molto quello che fanno, non si arrendono mai. Penso che tutti, il club, i tifosi, siano orgogliosi di questa squadra. Triplete? Ora dobbiamo celebrare questo titolo e poi l’obiettivo deve essere quello di recuperare, recuperare e recuperare. Il triplete è una possibilità, ma dobbiamo continuare a lavorare» ha dichiarato Flick nel post partita.
Delusione Ancelotti
Umore totalmente diverso, invece, per Carlo Ancelotti, che rimedia una sconfitta che brucia in quello che, molto probabilmente, è il suo ultimo Clasico. L’esperienza del tecnico italiano, infatti, sulla panchina del Real Madrid è ricchissima di trionfi ma sembra al capolinea e potrebbe finire in modo deludente tra campionato (Barcellona in netto vantaggio in classifica), Champions (eliminazione ai quarti) e Coppa del Re (ko in finale). «Restare a Madrid? Questo sarà un tema delle prossime settimane, non di oggi. Avevamo la partita sotto controllo. Dobbiamo continuare a lottare perché abbiamo dato tutto quello che avevamo, abbiamo giocato molto bene e non c’è nulla di cui lamentarsi. Eravamo più vicini alla vittoria dei nostri avversari. Ci dispiace non essere riusciti a sollevare la Coppa, ma abbiamo fatto il nostro dovere. Non abbiamo nulla da rimproverarci», ha dichiarato Ancelotti.
Luigi Trapani Lombardo