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| ANALISI

Clamorosa spallata del Venezia: il punto sulla salvezza

Vittoria di capitale importanza per il Venezia di Eusebio Di Francesco, che a due giornate dalla fine è fuori dalla zona retrocessione

Potrebbe essere arrivato il risultato che scompagina clamorosamente le carte della corsa alla salvezza in Serie A, in una giornata nella quale alcuni verdetti erano già stati estremamente significativi. Il Venezia di Eusebio Di Francesco infatti fa il colpaccio, portando a casa tre punti pesantissimi davanti al proprio pubblico contro la Fiorentina grazie alle reti decisive di Candé e Oristanio alle quali non ha fatto da contraltare la rete della bandiera di Mandragora. Un 2-1 pesantissimo, che dopo tempo immemore porta i lagunari per la prima volta fuori dalla zona retrocessione.

Doppio sorpasso

Il Venezia scavalca così in un colpo solo l’Empoli, vittorioso contro il Parma, e il Lecce fermato sul pareggio al Bengodi dal combattivo Hellas Verona. Toscani e salentini ora sono rispettivamente terzultimi e penultimi, appaiati a quota 28, davanti solo al Monza già retrocesso dalla scorsa settimana. E rischiano il peggior epilogo possibile. I veneti infatti sono decisamente in fiducia e in crescita sia sul piano tecnico che tattico e hanno dimostrato di averne decisamente di più rispetto alle dirette concorrenti.

Occhio al calendario

Ad avere un ruolo chiave nella questione salvezza sarà ovviamente il calendario, dando (erroneamente per scontato) sappia gestire il piccolo vantaggio rispetto al terzetto subito al di sotto. Per il Venezia ecco il Cagliari in trasferta, prima dell’epilogo al Penzo contro la Juventus, mentre l’Empoli sarà chiamato ad affrontare il Monza fanalino di coda e poi l’Hellas Verona al Castellani alla 38esima. Infine occhio al Lecce, che fronteggerà prima il Torino e poi la Lazio. Pochi, ma decisivi passi: c’è un solo posto, con tre pretendenti.

Iacopo Erba