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| ANALISI

Come sarà il nuovo Brasile di Ancelotti? Certezza Vinicius, enigma Neymar

Dal 26 maggio inizierà ufficialmente la nuova avventura del tecnico sulla panchina della Seleção

Il conto alla rovescia in vista del 26 maggio è ufficialmente iniziato e in Brasile l’adrenalina cresce di ora in ora per vedere come sarà la nuova Nazionale targata Carlo Ancelotti.

Per l’ancora attuale allenatore del Real Madrid sarà una prima volta assoluta alla guida di una Nazionale e il compito è di quelli complessi. Gli ultimi anni sono stati tutt’altro che positivi per i verdeoro: la Seleção al momento sarebbe qualificata ai Mondiali del 2026 ma nel suo girone a dominare è l’Argentina che, nella gara che ha poi portato all’esonero di Dorival, li ha battuti con un secco 4-1.

Ancelotti, anche con il Brasile la difesa a 4

Per questo la federcalcio brasiliana ha deciso di mettere fine agli esprimenti e di puntare sull’allenatore vincente di sempre. Ma come Ancelotti cambierà il Brasile? Se c’è una certezza è che il tecnico punterà sulla difesa a 4 che ha praticamente utilizzato per tutta la sua carriera dal Milan fino all’Everton e anche al Real. In difesa un posto è sicuramente occupato da Marquinhos ma per il resto gli interrogativi sono molti con l’unica altra certezza rappresentata da Militão che però ha dovuto saltare tutta la stagione per la rottura del crociato. Problemi anche per quanto riguarda i terzini con Wesley del Flamengo e Vanderson del Monaco che si sono divisi il posto e con l’ex Juve Danilo che si sta ben comportando dopo aver lasciato i bianconeri per far ritorno in Brasile. 

Brasile con il 4-2-3-1 o il 4-4-2?

Da capire anche quale sarà il modulo: se il 4-2-3-1, il 4-3-3 o anche il 4-4-2 ma molto dipenderà anche dagli interpreti che Ancelotti avrà a disposizione in mezzo al campo: ci sono Gerson del Flamengo, Bruno Guimarães e Joelinton del Newcastle ma potrebbe tornare anche Casemiro che non indossa la maglia del Brasile dal 2023. 

Neymar sì o no?

Chi è sicuro di esserci è Vinicius Junior così come Rodrygo e Raphinha. In avanti la concorrenza è tanta con Igor Jesus del Botafogo ma anche i vari João Pedro e Matheus Cunha. Infine la questione Neymar: in Brasile sono infatti sicuri che Ancelotti sia pronto a dare un’altra chance a O’Ney nonostante i continui infortuni che di fatto non gli hanno più permesso di avere continuità.   

Jessica Reatini