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| ANALISI

Da Perin a Douglas Luiz e Nico Gonzalez: out una Juve intera

E ancora: Vlahovic, Arthur, Kostic, Weah, Milik, Djaló, Mbangula, Facundo Gonzalez, forse Alberto Costa, Rugani e Miretti. L’obiettivo dei bianconeri è di massimizzare i profitti per reinvestirli sul mercato

Un dirigente ‘nuovo’ (Comolli), uno ‘freschissimo’ (Modesto), e uno ancora ignoto – il prossimo direttore sportivo – atteso per una data da destinarsi, oltre a un allenatore confermato ‘con riserva’ dopo essere stato mediaticamente delegittimato e più di una squadra intera sul mercato: è la situazione in casa Juventus, alla seconda rivoluzione consecutiva dopo l’incredibile via vai – targato Cristiano Giuntoli – della scorsa estate. Sono esattamente undici i calciatori cui si sta cercando una nuova squadra, più altri tre ‘sub iudice’. Vediamo di chi si tratta nello specifico.

Le uscite in porta e in difesa

Mattia Perin, probabilmente il miglior ‘dodicesimo’ d’Europa, avrebbe manifestato l’intenzione di andare a giocare: sarebbe proprio questo il motivo che non avrebbe fatto decollare l’embrionale trattativa con il Milan, attualmente ben coperto con Maignan. Sicuri partenti in difesa sono Tiago Djaló, di rientro dal prestito al Porto, e Facundo Gonzalez, lo scorso anno – con la medesima formula – al Feyenoord. In bilico, invece, ci sono Alberto Costa e Daniele Rugani: il primo potrebbe essere sacrificato in presenza di una ghiotta offerta, mentre il secondo – che vorrebbe restare – verrà valutato dal tecnico Igor Tudor durante il ritiro

Nuovo look anche a centrocampo e in difesa

I movimenti più grossi, però, riguarderanno il centrocampo e l’attacco. In primis, va trovata l’ennesima soluzione per Arthur, reduce – tra alti e bassi – dai prestiti a Liverpool, Fiorentina e Girona: proprio quest’ultima, insieme ad altri club spagnoli, potrebbe tornare a farsi viva, fermo restando uno sconto sull’iniziale richiesta di circa 15 milioni. Se per Miretti vale lo stesso discorso fatto per Rugani, e se Weah sembra ormai a meno di un passo dall’Olympique Marsiglia, la dirigenza della Juventus sta lavorando alacremente per cedere al più presto i casi più spinosi (e onerosi a bilancio): Dusan Vlahovic, diviso tra Milan, Fenerbahce e un anno da separato in casa, Nico Gonzalez, diretto verso l’Arabia Saudita, Douglas Luiz, che può tornare in Premier, Filip Kostic, seguito in Grecia, Samuel Mbangula, che piace in Germania, e Arek Milik, assente da oltre un anno e, certamente, il più complicato da piazzare.

Giordano Grassi