Empoli da incubo: ultima vittoria a dicembre
I toscani di Roberto D’Aversa hanno infilato sei pareggi e 13 sconfitte: c’è ancora margine per la salvezza ma è necessario un cambio di passo

Otto dicembre 2024: risale esattamente a 140 giorni fa l’ultima vittoria dell’Empoli che in quel pomeriggio d’inverno si impose con un netto 4-1 al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Da quella domenica i ragazzi di Roberto D’Aversa hanno messo insieme un filotto di risultati negativi che li ha risucchiati in zona retrocessione. Appena sei pareggi e ben 13 sconfitte, l’ultima delle quali arrivata per 2-1 all’Artemio Franchi nel derby toscano contro la Fiorentina.
Paradosso Empoli: bene in Coppa Italia, male in campionato
Eppure la società del presidente Corsi, una delle più apprezzate d’Italia a livello di settore giovanile, aveva iniziato alla grande il proprio campionato restando imbattuta nelle prime sei sfide nelle quali aveva espugnato l’Olimpico battendo la Roma (2-1) e fermando poi sul pareggio il Bologna al Dall’Ara (1-1) e la Juve al Castellani (0-0). Certo, era ancora calcio d’estate, ma tutto faceva pensare a una salvezza tranquilla. Poi, però, il blackout, con il solo spiraglio di luce in Coppa Italia, dove l’Empoli si è spinto fino in semifinale superando una dietro l’altra Catanzaro (4-1), Torino (1-2), Fiorentina (5-6 dcr) e Juve (3-5 dcr) prima di venire eliminato proprio dai rossoblù di Vincenzo Italiano.
Empoli, il calendario per la salvezza
Ora il discorso salvezza si è complicato, ma i margini per rimediare ci sono tutti. Nelle ultime quattro gare, infatti, la formazione di Roberto D’Aversa ospiterà Lazio, Parma e Verona mentre nell’unica trasferta sfiderà il Monza già retrocesso. Il Lecce, attualmente quartultimo, è lontano appena due punti, basterebbe pertanto non fallire i prossimi scontri diretti per conquistare la salvezza e restare in Serie A. Sarà però necessario un rapido cambio di passo e ritrovare quella vittoria che manca da quasi cinque mesi: ora i punti valgono il doppio e fallire potrebbe equivalere ad affondare nel baratro della B.
Vincenzo Lo Presti