Euro 2024, ottavi: Austria-Turchia
Gli ottavi di finale di Germania 2024 si concludono martedì sera a Lipsia con una sfida che si annuncia equilibrata
Terza nella Coppa del Mondo del 1954, l’Austria torna a giocare l’ottavo di finale di un Europeo a tre anni dalla prima esperienza.
Il 26 giugno del 2021 gli eredi del Wunderteam misero in difficoltà i futuri campioni dell’Italia. Dopo che il VAR, sullo 0-0, aveva annullato per una questione di centimetri un gol di Marko Arnautović, le nazionali di Roberto Mancini e Franco Foda si giocarono il passaggio del turno ai supplementari, che si conclusero 2-1 con reti di Chiesa, Pessina e Kalajdžić.
Terza ai Mondiali del 2002 e semifinalista agli Europei del 2008, la Turchia nelle ultime due rassegne continentali non ha superato la fase a gironi. Guidati da Vincenzo Montella, ÇalhanoÄŸlu e compagni sperano di riportare in auge una nazionale che dopo l’exploit di 16 anni fa ha collezionato delusioni.
Austria e Turchia si sono affrontate in amichevole il 26 marzo a Vienna e in quella occasione si sono imposti i padroni di casa con un tennistico 6-1.
Austria-Turchia (martedì 2 luglio ore 21:00 a Lipsia)
Dopo aver perso con la Francia solo per colpa di un autogol del difensore del Borussia M’gladbach Maximilian Wöber, l’Austria si è scatenata: battendo 3-1 la Polonia e 3-2 l’Olanda, Sabitzer e compagni hanno vinto, contro ogni pronostico, il gruppo D.
Numero 25 della classifica mondiale FIFA, Das Team il primo giugno del 2022 ha puntato su Ralf Rangncick e il tecnico tedesco, che in passato fu a un passo dalla panchina del Milan, ha ripagato la fiducia accordatagli: 15-4-6, impreziosito da 46 reti.
Successo per 3-1 sulla Georgia, netta sconfitta con il Portogallo e faticosa vittoria su una Repubblica Ceca rimasta in 10 dopo 20 minuti di gioco: grazie a questi risultati, la Turchia ha chiuso il gruppo F in seconda posizione.
Allenati da Vincenzo Montella, che ha avuto finora un rendimento discreto (5-2-4), i Sultani occupano la quarantaduesima posizione della classifica Mondiale FIFA.
Segnalate le assenze per squalifica dell’austriaco Patrick Wimmer e dei turchi Hakan ÇalhanoÄŸlu e Samet Akaydin, passiamo ai precedenti.
Il bilancio dei 17 confronti diretti premia 9-7 l’Austria, che ha segnato un gol in più (24-23) e – come già ricordato – si è aggiudicata 6-1 la sfida più recente.
I migliori marcatori nella storia di questo duello sono Michael Gregoritsch e Tuncay Şanlı, che hanno fatto centro tre volte ciascuno.