Euro 2024, quarti di finale: Olanda-Turchia
In programma sabato sera a Berlino, Olanda-Turchia ci svelerà il nome della quarta semifinalista di Germania 2024
In attesa di vedere cosa accadrà sabato sera all’Olympiastadion di Berlino, ripassiamo il palmarès di Olanda e Turchia.
Campione d’Europa nel 1988, quando Ronald Koeman era una pedina fondamentale della nazionale arancione, e tre volte vicecampione del mondo, l’Olanda ha fatto la storia del football. Il “calcio totale”, quello stile di gioco in cui ogni calciatore può ricoprire ogni ruolo e in cui pressing e fuorigioco si applicano sistematicamente, è nato nel Paese dei tulipani e dei mulini a vento.
Terza ai Mondiali del 2002 e semifinalista agli Europei del 2008, la Turchia nelle ultime due rassegne continentali non aveva superato la fase a gironi.
Affidati a Vincenzo Montella, ultimo allenatore italiano rimasto in corsa in Germania, i Sultani hanno dimostrato di essere tornati ai livelli di 16 anni fa.
CuriositÃ
Nell’ultimo match giocato con l’Austria prima dell’ottavo di martedì scorso, la Turchia aveva perso 6-1; nell’ultima sfida con l’Olanda, ÇalhanoÄŸlu e compagni hanno perso 6-1: fossimo tifosi Oranje, non saremmo così tranquilli.
Olanda-Turchia (sabato 6 luglio ore 21:00 a Berlino)
Complice la rocambolesca sconfitta con l’Austria, l’Olanda, che aveva cominciato gli Europei battendo in rimonta la Polonia e pareggiando 0-0 con la Francia, si è piazzata terza nel girone D; negli ottavi, poi, Van Dijk e compagni hanno liquidato 3-0 la Romania.
A caccia del secondo titolo continentale, l’undici di Ronald “Rambo” Koeman, che nelle prime quattro gare ha realizzato (proprio come la Turchia) 7 reti, alloggia al settimo posto della classifica mondiale FIFA.
Vittoria per 3-1 sulla Georgia, netto ko con il Portogallo, faticoso successo su una Repubblica Ceca in 10 per più di un’ora, 2-1 all’Austria negli ottavi di finale: così la Turchia è entrata nella top eight del Vecchio Continente.
Quarantaduesimi nella classifica mondiale FIFA, i Sultani sono guidati da Vincenzo Montella, che da commissario tecnico biancorosso ha vinto una partita su due (6-2-4).
Ricordato che la Turchia è alle prese con le squalifiche di İsmail Yüksek, Orkun Kökçü e Merih Demiral, passiamo ai precedenti.
Nel bilancio dei 14 confronti diretti è avanti 6-4 l’Olanda, che ha segnato 7 gol in più (21-14) e si è aggiudicata 6-1 la sfida più recente.
Il miglior marcatore nella storia di questo duello è Burak Yılmaz, che ha fatto centro cinque volte.