Il Real Madrid ricomincia: al via l’era Xabi Alonso
Il Real Madrid riparte da un tecnico con idee chiarissime, che conosce come le sue tasche un ambiente unico al mondo

Un vincente, nel club più vincente di sempre. Il Real Madrid sta per vivere ufficialmente il tramonto dell’era Ancelotti, che dopo stagioni ricche di successi e soddisfazioni sarà sostituito da Xabi Alonso. Un nome quasi scontato vista l’assonanza assoluta tra il profilo del tecnico spagnolo e i Blancos, squadra con cui prima ha vinto i trofei più importanti da giocatore e si è poi sviluppato come allenatore prima della trionfale esperienza al Bayer Leverkusen.
Un passato straordinario
Per Xabi Alonso come detto sarà un vero e proprio ritorno a casa. Cinque stagioni con le Merengues tra il 2009 e il 2014, quinquennio in cui sono arrivate in bacheca 2 Copas del Rey, 1 Supercoppa spagnola, 1 Liga e soprattutto la decima Champions League della storia del club, proprio sotto la guida di quel Carlo Ancelotti di cui è pronto a prendere il posto a breve. Contratto triennale pronto e firmato e poi via verso il Mondiale per Club, con la sfida d’esordio all’Al-Hilal il prossimo 18 giugno.
Un futuro promettente
Ci si aspettano di certo scelte forti da un tecnico così verticale come lo spagnolo, che ha vinto una Bundesliga grazie soprattutto alla smisurata fiducia nel suo credo calcistico. E alcune sono già arrivate. pacca sulla spalla e arrivederci a Luka Modric, leggenda assoluta del club nonché suo ex compagno, per far spazio a un nuovo corso e dare ancora più fiducia ai giovani campioni del club. Dentro invece un esterno di pura spinta e qualità come Trent Alexander-Arnold dal Liverpool e un centrale di tecnica e personalità con tutta la carriera davanti come il figliol prodigo Dean Huijsen. L’era Xabi Alonso, insomma, è appena iniziata e promette già scintille.
Iacopo Erba