Inter, anche Monza lo conferma: c’è un problema in difesa
Nelle amichevoli disputate fin qui i nerazzurri di Chivu hanno fatto parecchia fatica dietro passando sempre in svantaggio

Dopo il 7-2 all’Under 23 di Stefano Vecchi e il 2-1 al Monaco al Louis II, l’Inter supera ai rigori anche il Monza. Tre partite accomunate da un minimo comune denominatore: i nerazzurri sono sempre passati in svantaggio riuscendo poi a raddrizzare la sfida. Prima dell’esordio in campionato contro il Torino in programma lunedì 25 agosto alle ore 20.45 al Meazza, Lautaro e compagni affronteranno sabato 16 l’Olympiakos al San Nicola di Bari (calcio d’inizio alle ore 20.30).
Inter, la difesa traballa
Intanto il test di Monza ha confermato pregi e difetti della nuova Inter di Cristian Chivu: chi è da poco arrivato (o è tornato) ad Appiano Gentile è già protagonista, mentre la difesa fatica e alcuni “vecchi” non sembrano ancora essersi scrollati di dosso il fardello del “tragico” finale della scorsa stagione. La vittoria ai rigori contro i brianzoli non cancella ovviamente i dubbi e le perplessità, legati anche a una condizione fisica per forza di cose ancora approssimativa. Inevitabile allora fare una riflessione sul mercato: mentre il sogno Lookman si allena ancora in solitaria a Londra e l’accordo con l’Atalanta, se mai si farà, è comunque subordinato all’acquisto da parte dei Percassi del sostituto del nigeriano (Muniz del Fulham è il prescelto), il focus si sposta sul reparto difensivo.
Inter, sfumano Leoni e De Winter: chi prendere?
Perché con Pio Esposito (gran gol di tacco) e Bonny (pur avendo fallito una comoda occasione per il possibile 3-1) che hanno confermato le ottime impressioni di queste prime uscite candidandosi come degni sostituti della ThuLa, al pari di Sucic (Luis Henrique é ancora incostante), è forse il settore arretrato quello che, probabilmente, avrebbe maggiore bisogno di rinforzi. A lungo in questa finestra di mercato i nerazzurri hanno accarezzato il sogno di prelevare dal Parma il classe 2006 Giovanni Leoni, passato però al Liverpool per 35 milioni di euro, 31 di base fissa più 4 di bonus e il 10% sulla futura rivendita. L’alternativa era Koni De Winter dal Genoa che, però, è approdato sull’altra sponda di Milano, quella rossonera. A meno di due settimane dall’esordio in campionato, il direttore sportivo Piero Ausilio è costretto a correre ai ripari e regalare a Chivu un difensore.
Vincenzo Lo Presti