Inter, Castro e non solo: oggi avversari, domani obiettivi di mercato
L’Inter giocherà contro due dei principali obiettivi di mercato per il prossimo anno: gli identikit

Partita chiave in ottica scudetto ma non solo. Nel match delle 18:00 di domenica 20 aprile l’Inter volerà in casa del Bologna per rispondere al Napoli e ristabilire le distanze in classifica, ma con un occhio anche al mercato. Inzaghi ha chiesto a gran voce rinforzi, Marotta è pronto ad accontentarlo con l’obiettivo anche di ringiovanire la rosa. E, in tal senso, due potenziali obiettivi saranno avversari proprio nel match del Dall’Ara.
Non solo Sucic
Il primo colpo in tal senso è già stato chiuso e arriverà all’Inter a giugno. I nerazzurri hanno infatti sborsato 14 milioni per assicurarsi dalla Dinamo Zagabria il cartellino di Petar Sucic, mezzala di 21 anni. Sarà lui il rinforzo che in mezzo al campo andrà ad abbassare notevolmente l’età media, a maggior ragione se dovesse davvero arrivare il ritiro di Mkhitaryan. Ma non finisce qui.
Colpo in difesa
Almeno un nome per reparto: questa la richiesta di Inzaghi che, in difesa, accoglierebbe volentieri ad Appiano Gentile Sam Beukema. Centrale di difesa, è stato portato al Bologna da Sartori nel 2023 per una cifra vicina ai 10 milioni. Oggi il suo costo è triplicato: serviranno 30 milioni a Marotta per portarlo all’Inter. Tanta la concorrenza, una la certezza: quello del ventiseienne è il nome giusto da affiancare al tandem Acerbi-de Vrij in ottica futura.
Sogno in attacco
C’è poi un grande sogno in attacco: gioca con la maglia del Bologna, ha segnato nella gara d’andata a San Siroe viene da dieci gol segnati in stagione. L’identikit è quello di Santiago Castro, altra grande plusvalenza alle porte firmata Sartori. Oggi infatti il Bologna lo valuta tra i 40 e i 45 milioni di euro, cifra che Marotta potrebbe abbassare giocando la carta di un paio di giovani di casa Inter. Tutti discorsi che dovranno comunque affrontati più in là: prima c’è uno scudetto – e non solo – da conquistare.
Claudio Ferrari