keyboard_arrow_left Indietro
| ANALISI

Juve, il ‘tesoretto’ arriva dalle percentuali di rivendita

Huijsen, Correia, Barrenechea, ma anche Nicolussi Caviglia e De Winter: le cessioni degli scorsi anni possono portare benefici anche nel presente…

Si è detto molte volte di alcune scelte strategiche sbagliate effettuate dall’ormai ex direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli, ‘silurato’ da John Elkann prima della partenza della squadra per il Mondiale per club. Ad ogni modo, le tante cessioni concluse nelle scorse sessioni di calciomercato hanno portato – o porteranno in futuro – in dote un ulteriore ricavo, una percentuale derivante dall’eventuale, successivo trasferimento del calciatore in questione.

I casi Huijsen, Correia e Barrenechea

Il caso più celebre è stato quello di Dean Huijsen, il cui passaggio dal Bournemouth al Real Madrid, mediante il pagamento della clausola rescissoria da 62,5 milioni di euro, ha permesso alla Juventus di ricavarne 6, portando così l’incasso complessivo per la vendita del cartellino del giovane difensore ispano-olandese a circa 19,6. Analogo discorso per Félix Correia, protagonista alcune stagioni in Next Gen e che il Gil Vicente sta per cedere al Lilla, e per Enzo Barrenechea, di rientro all’Aston Villa dopo il prestito al Valencia e prossimo al trasferimento al Benfica.

L’errore Hasa, in futuro Nicolussi, De Winter, Rovella, Kean e Soulé

È andata male con Luis Hasa, uno dei principali talenti della ‘nuova scuola’ italiana, ceduto – a un anno dalla scadenza di un contratto le cui trattative per il rinnovo si erano impantanate – la scorsa estate al Lecce a titolo gratuito, più il 30% della futura rivendita: c’era probabilmente dietro il Napoli, che l’ha portato poi in Campania a gennaio per soli 500mila euro, di cui appena 150 destinati alla Juventus. Quel che è certo, è che d’ora in avanti saranno sempre maggiori le risorse provenienti da questa postilla, oramai elemento chiave nelle compravendite dei calciatori: ne potrebbero arrivare presto altre da Hans Nicolussi Caviglia e Koni De Winter, altri ex bianconeri particolarmente ambiti sul mercato, ma arriverà il giorno in cui si riceveranno assegni ‘pesanti’, basti pensare a una futura cessione da parte di Lazio, Fiorentina e Roma rispettivamente per Nicolò Rovella, Moise Kean e Matias Soulé…

Giordano Grassi