Juve, se resta Tudor via in quattro: di chi si tratta
Chi segue i bianconeri sa che, dall’arrivo del tecnico croato, alcuni calciatori sono scivolati indietro nelle gerarchie: cosa può accadere in estate

Dall’avvicendamento Thiago Motta/Igor Tudor in panchina i tifosi della Juventus hanno ritrovato quell’entusiasmo che sembrava ormai perso. Del resto, tre vittorie e un pareggio sono un ruolino importante, che permette di continuare a lottare per la qualificazione alla prossima Champions League.
Il ‘metodo’ Tudor
Pochi fronzoli, pressing, aggressività, compattezza difensiva, verticalizzazioni e rapide ripartenze, il tutto mettendo i calciatori ognuno nel proprio ruolo, senza sperimentare troppo: è stata questa la ricetta di Igor Tudor per rimettere in piedi una Juventus presa letteralmente a pugni da Atalanta e Fiorentina.
I quattro epurati
Il quarto posto e un buon Mondiale per club potrebbero valere a Igor Tudor la riconferma sulla panchina della Juventus. Nel caso in cui ciò avvenisse, non resterebbero in bianconero: Kolo Muani e Francisco Conceiçao, rispettivamente in prestito da Psg e Porto, così come Douglas Luiz e Nicolò Savona.
Giordano Grassi