Analisi

Juve, da Weah a Veiga: un anno e mezzo di mercato di Giuntoli nel mirino dei tifosi

Il primo acquisto del direttore sportivo è stato l’esterno statunitense figlio d’arte, l’ultimo il difensore portoghese in prestito secco dal Chelsea: ecco cosa gli rimproverano i sostenitori bianconeri
Luigi Indaco

Il primo acquisto del direttore sportivo è stato l’esterno statunitense figlio d’arte, l’ultimo il difensore portoghese in prestito secco dal Chelsea: ecco cosa gli rimproverano i sostenitori bianconeri

Nell’estate del 2023, fresco vincitore di uno storico Scudetto con il Napoli, Cristiano Giuntoli è sbarcato a Torino, con l’ingrato compito di rifondare una squadra reduce da tre deludenti stagioni, una sotto la gestione Pirlo e due con Allegri. Con ‘Max’ ancora al timone, però, il neodirettore sportivo bianconero è alle prese con un budget estremamente limitato e, durante l’estate, ad eccezione di alcuni riscatti già preventivati – Locatelli, Kean e Milik – e del ritorno di giocatori precedentemente in prestito – McKennie, Nicolussi Caviglia e Cambiaso – l’unico vero acquisto è Timothy Weah, un calciatore duttile, ma di certo non di quelli col pedigree in grado di cambiare il volto dell’undici titolare.

I fallimenti di gennaio

La stagione parte bene e, alla riapertura del mercato a gennaio, la Juventus è incollata all’Inter: anzi, con una partita in più, vive addirittura l’ebbrezza della testa solitaria della classifica. Allegri chiede a gran voce dei rinforzi capaci di dare alla squadra quello sprint necessario per reggere la pressione d’alta classifica e dar fastidio ai nerazzurri fino alla fine. A Torino, però, sbarcano soltanto Tiago Djalò, in scadenza di contratto con il Lilla, fermo da un anno per un terribile infortunio e che debutterà soltanto nell’ultima giornata dopo l’esonero di Allegri, con la panchina affidata a Montero, e Carlos Alcaraz, omonimo del più quotato tennista, vero e proprio oggetto misterioso, preso in prestito oneroso (con un riscatto ‘monstre’) dal Southampton, militante in Championship, la seconda divisione inglese.

Il mercato estivo

Si arriva così all’attuale stagione, con il passaggio di consegne da Massimiliano Allegri a Thiago Motta. Quella che va in scena è un’autentica rivoluzione, in cui vengono uno alla volta potati tutti i rami ancora fortemente legati alla precedente gestione. Anche in questa sessione il budget è limitato e, proprio per tale ragione, ciò che più stupisce i tifosi è il primo investimento, da circa 20 milioni, per Di Gregorio, nel ruolo meno carente, potendo contare su Szczesny, Perin e Pinsoglio. Il portiere polacco viene messo alla porta, per giunta senza guadagnare nulla dal suo cartellino, ma anzi pagandogli una buonuscita pur di liberarlo, una ghiotta occasione colta al volo dal Barcellona. Un altro appunto fatto a Giuntoli, poi, riguarda il ‘fuori tutto’ dei giovani più talentuosi presenti in rosa: Iling (14) e Barrenechea (8), valutati complessivamente 22 milioni di euro, spediti a Birmingham per prendere Douglas Luiz dall’Aston Villa, valutato 51,5. Poi, Kean, che sta facendo le fortune della Fiorentina, a 13, e Soulé, ceduto alla Roma per 25,6 e sostituito con Nico Gonzalez, pagato 33, più 3,5 di oneri accessori e 5 di bonus. Quindi, Huijsen, spedito al Bournemouth per 15,2 e ora conteso dai top team del Vecchio Continente, dal Real Madrid al Bayern Monaco. Infine, Hasa, uno dei talenti della splendida Italia nel Mondiale Under 20, ceduto a titolo gratuito al Lecce più il 30% della futura rivendita: vale a dire, dopo il suo recente passaggio al Napoli, circa 150mila euro, per un calciatore dal sicuro avvenire. E gennaio? Tanti soldi, a ‘perdere’, considerando che Kolo Muani e Renato Veiga potrebbero arrivare a costare 11,1 milioni, senza contare gli stipendi, per soli sei mesi, prima di far ritorno rispettivamente a Psg e Chelsea.

Giordano Grassi

Potrebbe interessarti

Joshua Zirkzee, Manchester United
Analisi
Zirkzee, Raspadori e non solo: Roma scatenata sul mercato, tutti i possibili colpi
Sarebbe arrivato il via libera dei Friedkin: il tecnico della Roma Gian Piero Gasperini freme in attesa dei 'colpi Scudetto'
Analisi
Juve, ora fai paura: da cantiere aperto a candidata per lo scudetto
Dopo l’arrivo di Spalletti la Juve ha cambiato faccia: ora i bianconeri sono seri candidati allo scudetto
Analisi
Fiorentina, Kean inguardabile contro il Parma: i numeri sono da incubo
La Fiorentina non riesce a uscire dal tunnel e non può contare su Kean, il suo rendimento è al di sotto delle aspettative
Rasmus Hojlund, Napoli
Analisi
Napoli a due facce: al Maradona brilla ma in trasferta…
Numeri diametralmente opposti quelli del Napoli di Conte: imbattibile al Maradona, fragile in trasferta
Analisi
Maignan-Milan, improvviso riavvicinamento: offerto il rinnovo fino al 2029
Il Milan starebbe accelerando per il prolungamento di Mike Maignan: pronta una maxi-offerta per pareggiare lo stipendio di Leao e allontanare le sirene di mercato...
Analisi
Non un semplice Roma-Genoa: De Rossi torna nel “suo” stadio da avversario
L'allenatore del Genoa ha passato una vita a Roma e nella Roma e tornerà all'Olimpico da avversario per la prima volta dall'esonero dello scorso anno
Analisi
Da Bologna a Bologna: la rinascita del Napoli firmata Conte
Dal punto più basso della stagione alla vittoria della Supercoppa: Conte ha saputo adattarsi nei momenti di difficoltà
Lautaro bestemmia dopo Juve Inter? Improbabile la squalifica
Analisi
Inter, dal sogno Triplete all’incubo zero titoli: il bilancio del 2025
In corsa fino all'ultimo su tutti i fronti, i nerazzurri hanno chiuso senza portare a casa nulla. Ecco l'analisi sull'ultimo anno di Lautaro e compagni
Beppe Marotta, Inter
Analisi
Inter, la rivoluzione è alle porte: cosa cambierà tra gennaio e l’estate
Dopo il cambio in panchina della scorsa estate l’Inter si prepara a cambiare anche buona parte della rosa: il programma
Liverpool, Premier League
Analisi
Ci hanno tolto il Boxing Day! Forse è il momento di fermarci…
Ci hanno tolto anche il Boxing Day, ultimo bagliore di una calcio tradizionale che ormai non c'è più
Analisi
Da Perin ad Adzic: il mercato in uscita della Juve
Diversi giocatori con la valigia in mano in casa bianconera. Gatti nel mirino del Milan ma è incedibile 
Analisi
Manchester United, una squadra da cui fuggire: i numeri lo confermano
I giocatori che hanno abbandonato il Manchester United fanno scuola: se si cambia maglia si ritrovano le proprie qualità