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| ANALISI

L’Inter osserva Castro e non solo: il punto sull’attacco

Santiago Castro piace sempre molto all’Inter, che però segue anche altri profili per rinforzare il reparto avanzato

Santiago Castro, ma non solo. La lista di attaccanti in orbita Inter è corposa e legata a quanto il fondo Oaktree deciderà di aprire i rubinetti nella prossima stagione. Quel che è certo è che una punta arriverà e che sarà un giocatore giovane, fresco e futuribile, con margini di miglioramento da sviluppare alle spalle della coppia intoccabile Lautaro Martinez-Thuram. Ma soprattutto con spiccato senso del gol, visto quanto poco hanno fatto i bomber di scorta Arnautovic, Taremi e Correa in questa stagione.

Un nuovo “Toro”

Santiago Castro risponde alla perfezione a tutti questi requisiti. Vent’anni lo scorso settembre, tante ottime cose per due terzi di questa stagione prima di un infortunio rognoso dal quale sta tornando per il gran finale. Il classe 2004, però, sorprende e incanta soprattutto per l’atteggiamento da veterano e la sua capacità di azzannare le partite con mentalità e cattiveria. Se non segna, aiuta la squadra e si spende, lasciando tutto in ogni occasione. Un “Toro” in erba, che costa tanto (più di 30 milioni) ma che potrebbe in futuro valere forse il doppio, se saprà confermarsi ed evolversi.

Tra Friuli e Salento

Poi, ci sono le alternative. Lorenzo Lucca e Nikola Krstovic intrigano per motivi diversi. Due accentratori con caratteristiche opposte, più abituato a lavorare per la squadra l’azzurro, più accentratore solitario il montenegrino che annovera nel suo score personale una quantità di tiri elevatissima ma anche una percentuale realizzativa tutt’altro che scintillante. Forse anche per questo costa meno rispetto all’ex Ajax, che per meno di 25 non lascerà Udine. Ma il casting è aperto, i ragionamenti in corso. Per il liftino al reparto offensivo è solo questione di tempo.

Iacopo Erba