Analisi

La maledizione di Eusebio Di Francesco, il “maestro” che perde sempre

Nelle ultime cinque stagioni il bilancio dell’attuale tecnico del Venezia, tra sfortuna e scelte sbagliate, è stato semplicemente disastroso
Francesco Asprea

Nelle ultime cinque stagioni il bilancio dell’attuale tecnico del Venezia, tra sfortuna e scelte sbagliate, è stato semplicemente disastroso

Più che parabola discendente, la carriera di Eusebio Di Francesco si è da tempo trasformata in un drammatico encefalogramma quasi piatto: un’inquietante linea piatta con qualche sporadico sprazzo verso l’alto. Dal 2019 in poi, ovvero dal suo esonero sulla panchina dell’amata Roma, tra scelte sbagliate e tantissima sfortuna per il pescarese sono arrivate quasi solamente enormi delusioni, alcune delle quali anche molto recenti. 

L’ultimo esempio è arrivato nel “derby dei maestri” con l’altro tutt’altro che nobile decaduto Marco Giampaolo, tornato in sella grazie alla scelta del Lecce di esonerare Luca Gotti. E allora succede che il Venezia crea tantissimo, attacca, produce un indice di 2.50 di Expected Goal ma perde, per l’ennesima volta in questa stagione. E ora nei cinque principali campionati europei solamente il Southampton (10) conta più sconfitte rispetto ai lagunari, già a quota nove ko in 13 giornate di campionato e tristemente ultimi in classifica con soli otto punti conquistati. 

Non è ovviamente tutta colpa di Di Francesco, questo è bene specificarlo. Anzi. Che quest’anno il suo Venezia abbia raccolto meno di quanto avrebbe meritato è un dato di fatto.  Se consideriamo ad esempio anche la strana sconfitta dell’Olimpico contro la derelitta Roma, arrivata dopo un primo tempo dominato in lungo e in largo, si può già dire ad esempio che due indizi fanno una prova. E si arriva quinti a comprendere lo scoramento di un allenatore che a fine partita si definisce quasi maledetto, forse ricordandosi anche della retrocessione arrivata lo scorso anno all’ultimo minuto con il Frosinone.

Se però nelle ultime cinque stagioni di 84 partite allenate 51 si concludono con una sconfitta, ci deve essere anche qualche responsabilità diretta, sia sul campo che extra campo. Un dogmatismo ad esempio eccessivo sul piano tattico, specialmente se associato a squadre dalla qualità tecnica francamente modesta. Così come un pessimo istinto nella scelta dei progetti tecnici, per un motivo o per l’altro tutti fallimentari. E fa impressione ricordare come nel 2018 proprio lui,, con la sua Roma, non è andato troppo lontano dal conquistare una clamorosa finale di Champions League. Tempi che sembrano lontanissimi, mentre lo spettro dell’ennesimo esonero si fa sempre più opprimente. Qualcuno, insomma, salvi il soldato DiFra. E soprattutto la smetta con appellativi tanto pesanti quanto immeritati e forse, ormai, persino sgraditi.

Iacopo Erba

Potrebbe interessarti

Analisi
Roma, urge un rinforzo in attacco: Dovbyk centrale nel mercato di gennaio
La Roma ha bisogno di rinforzi ma tanto del mercato di gennaio dipenderà dalla cessione di Dovbyk
Analisi
Juve-Roma è anche Yildiz contro Soulé: il confronto fra i due talenti
Yildiz ha vinto il 'casting' interno, quando si è preso la maglia numero 10 della Juve anche a scapito di Soulé, poi ceduto alla Roma: l'analisi
Analisi
Milik torna con la Juve, nell’altra sponda di Torino c’è un calvario peggiore…
Mentre la Juventus ritrova Milik circa un anno e mezzo dopo l'ultima volta, il Torino è ancora in attesa del recupero di Schuurs: i dettagli
arkadiusz-milik-of-juventus-fc-
Analisi
Juve, è la giornata dei ritorni: le occasioni di Bremer e Milik
La Juventus festeggerà due importanti ritorni contro la Roma: in difesa toccherà a Bremer, in attacco rientra Milik
Analisi
Milan, Allegri vuole Thiago Silva: perché fa bene a chiederlo
Massimiliano Allegri vuole riportare Thiago Silva al Milan: perché converrebbe sia al calciatore che ai rossoneri
Gasperini
Analisi
Juventus-Roma, le ultime: torna Bremer, Hermoso in dubbio
Spalletti ritrova il brasiliano dall'inizio e convoca Milik, mentre Gasperini esclude ancora il grande ex di turno Dybala
Analisi
I punti WTA in scadenza nel 2026: Jasmine Paolini
Il clou della stagione di Paolini sarà a Roma dove si è imposta quest’anno
Allegri
Analisi
Milan, rimpianti e flop: il mercato aiuta poco Allegri
Il tecnico del Milan torna in Italia con la voglia di giocarsi lo scudetto ma con il rimpianto per un mercato che ha tradito in Arabia
Analisi
NBA 2025-2026, 19 dicembre: preview Minnesota-Oklahoma
Rivincita dell’ultima finale della Western Conference nella NBA
Analisi
Bundesliga: preview Heidenheim-Bayern Monaco
La Bundesliga saluta il 2025 dal Baden-Württemberg con i campioni di Germania
Analisi
I punti WTA in scadenza nel 2026: Coco Gauff
Gauff avrà molte cambiali pesanti nella prima metà della prossima stagione
Joel Embiid
Analisi
NBA 2025-2026, 19 dicembre: preview New York-Philadelphia
I Knicks potrebbero pagare i tanti impegni ravvicinati