La Roma cade in Inghilterra: cosa manca alla squadra di Gasp? -
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| ANALISI

La Roma cade in Inghilterra: cosa manca alla squadra di Gasp?

La brutta sconfitta per 4-0 contro l’Aston Villa potrebbe rappresentare campanello d’allarme, ma il tecnico non è preoccupato

Gasperini
Gasperini

Nessun allarme, almeno per ora. Una sconfitta in amichevole ad agosto è spesso parte del percorso di preparazione e non deve essere motivo di dramma. Tuttavia, il pesante 4-0 incassato dalla Roma contro l’Aston Villa ha lasciato segnali che non possono essere ignorati. I giallorossi, soprattutto nel primo tempo, sono sembrati nettamente inferiori agli avversari: fragili in difesa e totalmente sterili in attacco. Un campanello d’allarme, considerando anche che nelle precedenti uscite estive la squadra non aveva ancora subito gol.

Difesa in evidente difficoltà

Il reparto difensivo è apparso particolarmente in difficoltà. La linea a tre composta da Celik, Mancini ed Hermoso ha sofferto moltissimo, sbagliando quasi ogni lettura. L’assenza di Ndicka – infortunato e titolare designato sul centrosinistra – ha sicuramente pesato. Intanto, Gasperini sta cercando di inserire gradualmente i nuovi arrivati per permettere loro di assimilare i meccanismi di gioco. Wesley, schierato nel suo ruolo naturale di esterno destro, è parso ancora fuori fase, mentre El Ayanoui – arrivato prima – ha mostrato segnali più incoraggianti. Ghilardi, invece, è entrato solo nel finale a partita ormai compromessa.

L’attacco non punge

In attacco, a deludere è stato soprattutto Dovbyk. L’ucraino ha avuto l’opportunità di partire titolare, ma non è riuscito a lasciare il segno, esattamente come i suoi compagni di reparto El Shaarawy e Baldanzi. Solo con l’ingresso di Matias Soulé nella ripresa si è vista un po’ di vivacità, in attesa del ritorno in campo di Dybala. L’ultimo acquisto, Ferguson, ha rappresentato una delle poche note liete di questa estate romanista, ma resta da capire se basterà per alzare il livello offensivo della squadra.

E dal calciomercato?

A fine partita, Gasperini non ha nascosto le sue perplessità. Il tecnico ha dichiarato apertamente che la Roma ha bisogno di rinforzi in attacco, sottolineando quanto oggi il reparto offensivo sia decisivo e anche il più costoso su cui intervenire. Tuttavia, i dubbi non riguardano solo il fronte offensivo: anche la difesa appare incompleta. A oggi, i centrali a disposizione del tecnico sono Mancini, Ndicka, Ghilardi, Hermoso e l’adattato Celik. Un organico che, numericamente e qualitativamente, sembra ancora insufficiente per affrontare la stagione con ambizioni elevate.

Chiara Scatena