Lazio, Sarri alle prese con il capitano: Zaccagni verso la conferma?
ll ritorno di Cataldi potrebbe cambiare di nuovo le gerarchie ma la scelta dipenderà esclusivamente dal tecnico

Come se non bastasse in un’estate in cui niente sembra andare per il verso giusto in casa Lazio Maurizio Sarri dovrà gestire anche la questione relativa alla fascia di capitano. “Zaccagni capitano? Sì, se va bene alla squadra” così aveva detto Sarri il giorno della presentazione, “Deciderà il tecnico”, questa invece la rispetta del direttore sportivo Fabiani sulla questione.
Lazio, il nodo della fascia di capitano: a scegliere sarà Sarri
Insomma la società non si metterà in mezzo a una decisione di spogliatoio e l’obiettivo del tecnico toscano è quello di non creare malumori di nessun tipo a meno di un mese dall’inizio della stagione. Nella passata stagione di fatto è stato Mattia Zaccagni a raccogliere l’eredità di Ciro Immobile premiato e responsabilizzato in seguito al rinnovo e con un Cataldi già in bilico nonostante sembrasse il candidato ideale per appartenenza e storia a raccogliere la fascia.
Lazio, da Romagnoli a Pedro: tanti leader nello spogliatoio
Quindi che fare? Con ogni probabilità non si tornerà indietro sulla decisione perché sarebbe senza ombra di dubbio controproducente. Zaccagni, tra l’altro, è uno dei fedelissimi di Sarri (fu lui a chiederne l’acquisto nel 2021), così come però lo è anche Cataldi, regista del secondo posto del 2023. Il discorso però potrebbe benissimo essere applicato anche a Romagnoli e a Marusic ma anche a Guendouzi, Rovella e Pedro diventato simbolo dello spogliatoio.
I leader all’interno di una squadra possono essere tanti e non per forza devono indossare la fascia da capitano, l’ex Radu ne è un esempio lampante in questo senso. Il difensore è stato sempre un punto di riferimento in campo per i compagni ma mai ha voluto indossare la fascia. Perciò Zaccagni dovrebbe essere confermato capitano con Cataldi che potrebbe entrate comunque nelle gerarchie.
Jessica Reatini