Lukaku ko, Conte nei guai: Napoli costretto a intervenire sul mercato
Big Rom, infortunatosi durante l’amichevole contro l’Olympiakos, starà ai box per alcuni mesi: ecco da cosa dipendono i tempi di recupero e i possibili sostituti

Brutte notizie in casa Napoli: attraverso una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito i campioni d’Italia hanno annunciato l’esito degli esami ai quali si è sottoposto Romelu Lukaku dopo l’infortunio rimediato nell’amichevole di Castel di Sangro contro i greci dell’Olympiakos giovedì 14 agosto. “Lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra – si legge –. Il calciatore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo e sarà sottoposto anche a consulenza chirurgica”. Un disastro per gli azzurri che sabato 23 agosto alle ore 18.30 faranno il loro esordio in campionato al Mapei Stadium contro il neopromosso Sassuolo.
Napoli, due vie per Lukaku
L’attaccante belga dovrebbe rimanere ai box almeno fino a novembre, anche se i tempi di recupero potrebbero addirittura dilatarsi: tutto dipenderà da cosa decideranno il calciatore e la società dopo il consulto medico. Ci sono due vie: da una parte la terapia conservativa e dall’altra l’operazione chirurgica. La prima, apparentemente meno drastica, nasconde un’insidia: ha bisogno di tempo per fare effetto e non garantisce completamente la risoluzione del problema; non escluderebbe cioé del tutto la necessità di un intervento in un secondo momento, con conseguente perdita di tempo ulteriore. Ecco perché, se l’intervento comporterebbe uno stop di 4-5 mesi (Lukaku di fatto tornerebbe non prima di gennaio 2026), la scelta della terapia conservativa potrebbe voler dire tempi di recupero che varierebbero dai 2 ai 7 mesi, nel caso in cui alla fine dovesse essere necessaria operare.
Lukaku ko: Napoli costretto a tornare sul mercato
Con la squadra impegnata su quattro fronti (Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa italiana), il Napoli potrebbe tornare sul mercato. Con le partenze di Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone, andati rispettivamente ad Atletico Madrid e Torino, l’unica vera prima punta a disposizione di mister Antonio Conte rimane Lorenzo Lucca, prelevato in estate dall’Udinese. Per tali ragioni, dunque, il direttore sportivo Giovanni Manna sarà costretto a trovare un centravanti da affiancare al classe 2000 almeno fino a quando Big Rom non tornerà a disposizione. Alla chiusura del calciomercato estivo mancano poco meno di due settimane, pertanto i tempi stringono e trovare una soluzione diventa sempre più difficile.
Napoli, i nomi per sostituire Lukaku
Viste le premesse, i campani cercano un attaccante in prestito. Tra i nomi in lizza c’è quello di Joshua Zirkzee, chiuso al Manchester United dopo gli arrivi di Sesko e Cunha e già in panchina nella prima uscita di Premier League che ha visto i Red Devils perdere all’Old Trafford contro l’Arsenal – 1-0 firmato Calafiori -. Piace per qualità e conoscenza della Serie A, ma il prezzo resta alto. L’alternativa è Jean-Philippe Mateta del Crystal Palace, centravanti potente e più simile a Lukaku per caratteristiche, ma difficile da strappare ai londinesi. Restano poi in corsa il romanista Artem Dovbyk, seguito già un anno fa, e Nikola Krstovic del Lecce, che però i salentini preferirebbero cedere solo a titolo definitivo.
Vincenzo Lo Presti