Milan, la frittata è fatta: niente coppe dopo dieci anni
Il Milan non prenderà parte alle coppe europee il prossimo anno: settlement agreement a parte, non succedeva da 10 stagioni

Disastro doveva essere e disastro è stato. Il Milan perde in casa della Roma, centra l’11esimo ko stagionale in campionato (mai così male dal 2016/17) e dice definitivamente addio alla possibilità di disputare le coppe europee il prossimo anno. Un epilogo tristissimo di un’annata in cui è andato praticamente tutto storto, salvo la conquista della Supercoppa Italiana che resta comunque una misera consolazione dopo le moltissime delusioni in cui la formazione rossonera è incappata sia in campo nazionale che internazionale.
Disfatta totale
Il Milan non restava fuori dalle coppe europee “sul campo” da ben 10 stagioni: escludendo infatti il settlement agreement che qualche anno fa condusse il club a rinunciare spontaneamente all’Europa League, il Diavolo non restava fuori alle principali competizioni Uefa dall’annata 2015/16, conclusa al settimo posto e anche allora come oggi con la sconfitta in finale di Coppa Italia. Il campo, d’altronde, ha rispecchiato la totale approssimazione di un progetto fallimentare, che andrà ora ripensato da cima a fondo.
Cominciare da zero
Un giorno credi di essere giusto, cantava Edoardo Bennato. Ma di giusto in questo Milan non c’è proprio nulla, dalla dirigenza allo staff tecnico passando anche per gran parte dei membri del gruppo squadra. Si ricominci perciò da zero, a partire dalla scelta di un direttore sportivo all’altezza da cui passi poi l’elezione di un nuovo tecnico e decisioni sensate in chiave mercato. Per rimettere insieme i pezzi di questa stagione fallimentare serve impostare un pensiero completamente differente. E, soprattutto, fare tutti un gran bagno di umiltà.
Iacopo Erba