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| ANALISI

MLS, Philadelphia Union-Atlanta United

In programma sabato notte, Philadelphia Union-Atlanta United è una classica di MLS davvero delicata.
Classica perché Atlanta ha vinto un titolo MLS (2018) mentre Philadelphia si è aggiudicata un Supporters’ Shield (2020).
Delicata perché Philadelphia, che precede Atlanta di tre lunghezze, al momento occupa la nona posizione della Eastern Conference, l’ultima utile per accedere ai playoff.

Le sfide più interessanti del fine settimana di MLS sono quelle di Vancouver e Atlanta

MLS, Philadelphia Union-Atlanta United (ore 01:30 di domenica 29 settembre)

Separate da tre lunghezze, Philadelphia Union e Atlanta United sono reduci da risultati diversi.

Battendo 4-0 (con doppietta dell’ungherese Gazdag) il DC United, il Philadelphia Union ha bissato la vittoria sul New York City e si è portato a quota 36.
Appaiati al Toronto FC, i ragazzi di Jim Curtin, che ha uno score equilibrato (5-6-5) con Atlanta, alloggiano al nono posto della Eastern Conference.

Undicesimo con 33 punti, l’Atlanta United è reduce da due pareggi per 2-2: a quello casalingo con l’Inter Miami si è aggiunto quello rocambolesco sul campo dei New York Red Bulls.

Ricordato che Philadelphia ha un ruolino interno deludente (4-4-7) e che Atlanta in trasferta non brilla (3-5-7), passiamo ai confronti diretti.

La sfida più recente si è conclusa 2-2 e il bilancio dei 16 precedenti è sul 5-5.
Il miglior marcatore nella storia di questo duello è l’ex torinista Josef Martínez, che ha bucato sette volte la porta di Philadelphia.

Pasquale Cosco