keyboard_arrow_left Indietro
| ANALISI

Nations League: preview Francia-Croazia

La sfida dello Stade de France nel 2018 è stata la finale dei Mondiali russi.

Il 15 luglio del 2018, al Luzhniki Stadium di Mosca, più di 78.000 spettatori hanno assistito alla finale della Coppa del Mondo tra Francia e Croazia.

Sulle panchine di transalpini e balcanici sedevano, come oggi, Didier Deschamps e Zlatko Dalić.
Il risultato? 4-2 per la Francia, con l’ex juventino Mario Mandžukić che ha aperto (nella porta sbagliata) e chiuso le marcature.
Gli altri goleador: Ivan Perišić (1-1), Antoine Griezmann (2-1), Paul Pogba (3-1) e Kylian Mbappé (4-1).

Francia-Croazia (domenica 23 marzo ore 20:45)

Gara di ritorno dei quarti di Nations League, Francia-Croazia promette emozioni.

La Francia, che nella fase a gironi ha messo in riga Italia, Belgio e Israele, ha le spalle al muro.
Complice il 2-0 rimediato a Spalato, i vicecampioni del mondo, per accedere alla Final Four senza bisogno dei rigori, devono superare la Croazia con tre gol di scarto.

Forte delle prodezze di Budimir e Perišić, la Croazia è fiduciosa. A Saint-Denise la squadra di Zlatko Dalić, che nella fase a gironi ha preceduto Scozia e Polonia nel gruppo dominato dal Portogallo, potrà impostare una partita di contenimento.

Gli ultimi due confronti diretti hanno premiato la Croazia. La Francia è avanti 6-2 nel bilancio degli 11 precedenti e ha segnato otto reti in più (20-12) dei rivali.
Il miglior bomber di questo affascinante duello è Antoine Griezmann con tre centri.

Pasquale Cosco