keyboard_arrow_left Indietro
| ANALISI, LE STELLE

Paradosso Milik, zero minuti ma rinnova con la Juve: ecco il motivo

L’attaccante polacco, ai box per infortunio da giugno 2024, prolunga il proprio contratto con i bianconeri fino al 2027

arkadiusz-milik-of-juventus-fc-

Ora è ufficiale: Arkadiusz Milik prolunga il contratto con la Juve da giugno 2026 a giugno 2027. Una grande sorpresa per i tifosi bianconeri che non lo ammirano in campo da quasi un anno: l’ex Napoli, infatti, ha giocato la sua ultima gara ufficiale il 25 maggio 2024 contro il Monza all’Allianz Stadium; 73 minuti prima di lasciare spazio a Dusan Vlahovic. Era l’ultima di campionato e della stagione, conclusa con otto reti, equamente distribuite tra Serie A e Coppa Italia, in 36 presenze complessive per un totale di 1056 minuti. Non male, dunque. Il numero 14 e la Signora si erano lasciati con la promessa di riabbracciarsi dopo qualche mese, terminato l’Europeo al quale l’attaccante avrebbe dovuto partecipare con la sua Nazionale. Poi, però, la “catastrofe”.

Il calvario infinito di Arkadiusz Milik

Nell’amichevole contro l’Ucraina del 7 giugno, Milik si infortuna al menisco mediale del ginocchio sinistro. Niente Europeo, ma soprattutto è l’inizio di un lungo calvario: operato in artroscopica il 10 giugno dal professor Roberto Rossi presso il J Medical e poi il 2 ottobre dal professor Mariani presso la clinica Villa Stuart di Roma, il classe ‘94 è tornato a Torino verso metà novembre per svolgere la riabilitazione alla Continassa, ma si è infortunato altre due volte: a inizio gennaio al polpaccio e a fine marzo per un nuovo problema muscolare.

Milik rinnova con la Juve: i dettagli

Per quale motivo dunque la Signora gli ha rinnovato il contratto dopo che non è mai stato convocato in questa stagione prima da Thiago Motta e ora da Tudor? La spiegazione è piuttosto semplice: in questo modo potrà essere ceduto anche con la formula del prestito nel prossimo mercato estivo, abbassando l’ammortamento a bilancio. Lo stipendio, che fino ad ora era di 3,5 milioni di euro netti a stagione, è stato dimezzato e spalmato su due annualità. Insomma, una soluzione che va bene a entrambe le parti. La speranza, ovviamente, è quella di rivederlo presto in campo per ampliare il conto delle marcature, fin qui 17 in 75 presenze complessive con la maglia della Juve.

Vincenzo Lo Presti