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| ANALISI, LE STELLE

Per Lookman “c’è solo l’Inter”. Il piano di Marotta

L’attaccante nigeriano ha rifiutato l’offerta del Napoli: per risolvere l’impasse il classe ’97 deve forzare la mano con Percassi mentre in viale della Liberazione sono pronti a ritoccare l’offerta iniziale da 40 milioni di euro

Per Lookman, come recita il celebre inno nerazzurro, “c’è solo l’Inter”. L’attaccante nigeriano, infatti, ha rifiutato la proposta del Napoli rispedendo al mittente l’offerta di 5 milioni di euro a stagione avanzata dai campioni d’Italia, addirittura superiore ai 4,5 messi sul piatto da Marotta e soci. Il classe ’97 intende onorare l’accordo raggiunto con il club e non è disposto a cambiare i propri piani.

Inter-Lookman, cosa manca

Dall’altro lato, però, manca ancora l’accordo tra Inter e Atalanta per definire il trasferimento. Intanto sulle cifre, con i nerazzurri che si sono visti rifiutare la prima offerta ufficiale di 40 milioni di euro. La Dea, infatti, ne chiede 50 e non intende scendere a compromessi. Dopodiché sulla formula, con il club meneghino che spinge per un prestito con obbligo di riscatto mentre quello orobico vuole una cessione a titolo definitivo. In più, come se non bastasse, l’Inter ha fretta e vuole accelerare per chiudere la trattativa entro questa settimane, per far sì che il giocatore possa aggregarsi ai nuovi compagni già sabato, primo giorno di raduno. L’Atalanta, invece, non ha alcuna fretta, anzi. Percassi ha sì promesso al calciatore di lasciarlo andare, ma alla cifra stabilita dal club.

Inter, la doppia via per avere Lookman

Per risolvere l’impasse ci sono due strade: da una parte il giocatore deve andare a forzare la mano con la Dea, dall’altra da viale della Liberazione devono alzare l’offerta. E in effetti da Oaktree è arrivato l’ok per ritoccare leggermente la proposta economica: 42 milioni di euro, che non saranno i 50 chiesti dagli orobici ma che testimoniano la volontà dell’Inter di andare incontro alle esigenze dell’altra società e un’apertura al dialogo. Come sottolineato dallo stesso direttore sportivo dei nerazzurri Piero Ausilio, quella di Lookman non si trasformerà in una telenovela estiva, motivo per cui bisognerà chiudere in tempi brevi. Ogni giorno è buono per limare il gap tra domanda e offerta e chiudere il cerchio. Lo vuole il calciatore, il suo entourage e l’Inter, un po’ meno l’Atalanta che, però, rischierebbe poi di ritrovarsi in rosa un giocatore scontento. Nelle prossime ore gli agenti del nigeriano avranno un colloquio diretto con i dirigenti dell’Atalanta: il pallino è nelle loro mani, è con loro che l’Inter ha stretto un patto di ferro anche sulle cifre, dunque sono loro stessi a dover completare l’opera portandolo via da Bergamo.

Vincenzo Lo Presti