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| ANALISI

Primeira Liga, Boavista-Benfica

La sesta giornata di Primeira Liga si conclude lunedì sera con una classica del calcio portoghese.

Nell’albo d’oro del massimo campionato lusitano compaiono solo cinque squadre di appena due città.

Benfica (Lisbona, 38 titoli), Porto (Oporto, 30 titoli), Sporting (Lisbona, 20 titoli), Belenenses (Lisbona, 1 titolo), Boavista (Oporto, 1 titolo conquistato nel 2001).

Boavista-Benfica (lunedì 23 settembre ore 21:15)

Separate da cinque lunghezze, Boavista e Benfica affrontano il Monday Night di Primeira Liga con stati d’animo diversi.

Impattando 2-2 sul campo dell’Estrela, il Boavista ha bissato quanto fatto con l’Estoril e si è portato a quota 5.
Guidato dall’italiano Cristiano Bacci, che nella scorsa stagione era vice allenatore all’Udinese, l’undici bianconero finora ha segnato solo tre gol.

Battendo 4-1 il Santa Clara, il Benfica ha centrato il terzo successo e ha chiuso il quinto turno con 10 punti.
Reduce dalla vittoria (2-1) in casa della Stella Rossa nella prima giornata di Champions League, la corazzata di Lisbona il 4 settembre ha riaffidato la panchina a Bruno Lage, tecnico di 48 anni che ha un ruolino perfetto (2-0-0) con il Boavista.

Il confronto diretto più recente ha premiato il Benfica, che ha perso l’ultima sfida giocata in trasferta ma è avanti 29-13 nel bilancio dei 60 precedenti.
Il miglior marcatore nella storia di questa sfida è, con 6 reti, Nuno Gomes, che arrivò al Benfica dal Boavista e poi indossò anche la maglia della Fiorentina.

Pasquale Cosco