Pugno al cuore Napoli: Lukaku out 3 mesi, mercato in tilt
Lesione pesante per Lukaku: Conte perde il suo uomo chiave e il Napoli cerca disperatamente un attaccante sul mercato

La peggior notizia possibile per il Napoli, purtroppo nell’aria da diverse ore, è arrivata ed ha avuto l’impatto di un fortissimo pugno nello stomaco a Castel Volturno. Romelu Lukaku si ferma, e si ferma per tantissimo tempo: almeno tre mesi, vista la lesione di alto grado rimediata nell’ultimo test amichevole. Un problema enorme per le ambizioni partenopee, con i campioni d’Italia in carica persino tentati di non inserirlo nella lista per la Serie A. E che ora, necessariamente, saranno costretti a tornare con forza sul mercato per sopperire all’assenza del giocatore che rappresenta la prima estensione di mister Conte sul campo.
Punizione severa
Tanta sfortuna? Senza dubbio, ma anche forse un po’ troppa serenità nella gestione di alcune mosse di mercato che ora si sono ritorte come un boomerang. Le cessioni di Simeone al Torino e soprattutto Raspadori all’Atletico Madrid, il cui contraltare è l’arrivo del solo Lucca, lasciano due vuoti pericolosissimi da colmare nel reparto offensivo. Il direttore sportivo Manna è da ieri già al lavoro, ma a due settimane dalla fine del mercato trovare una soluzione non sarà semplice anche se le opzioni in realtà non mancano di certo.
Varie opzioni
E per la verità il condottiero azzurro una richiesta specifica l’avrebbe anche avanzata alla sua squadra mercato. Il suo prediletto è Joshua Zirkzee, per il quale tuttavia non è arrivata alcuna apertura dal Manchester United che resta invece ben propenso a liberarsi di Rasmus Hojlund. Per il danese c’è una strada spianata, ma resta da superare la concorrenza eventuale del Milan. Sulla lista c’è poi anche Andrea Pinamonti, tornato al neopromossa Sassuolo dopo il proficuo prestito al Genoa. E occhio a possibili ulteriori sorprese: saranno giorni caldissimi, di piena emergenza.
Iacopo Erba