Qualificazioni Mondiali 2026: preview Israele-Norvegia
In programma martedì sera in Ungheria, Israele-Ungheria è importante anche per l’Italia.
Valevole per il girone I di qualificazione ai Mondiali di Canada, Messico e Stati Uniti, il match di Debrecen ci interessa da vicino, da molto vicino.
Perdendo il quarto di finale di Nations League con la Germania, infatti, l’Italia è finita proprio nel girone I di qualificazione ai Mondiali del 2026.
Per tornare (dopo 12 anni) a giocare la fase finale di un Mondiale, gli Azzurri dovranno superare la concorrenza di Estonia, Israele, Moldova e Norvegia.
Il primo impegno della banda Spalletti? Il 6 giugno sul campo della Norvegia.

Israele-Norvegia (martedì 25 marzo ore 20:45)
In programma in Ungheria e valevole per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, Israele-Ungheria promette emozioni.
Inserite nel gruppo I, quello dell’Italia, le nazionali di Ran Ben Shimon e di Ståle Solbakken hanno cominciato bene la corsa verso Canada, Messico e Stati Uniti.
A dispetto dello svantaggio iniziale, Israele ha piegato 2-1 l’Estonia.
Mandando in rete cinque giocatori diversi, Haaland compreso, la Norvegia si è imposta 5-0 in casa della Moldova.
Ricordato che Israele prima di sabato aveva pareggiato con la Francia e superato il Belgio in Nations League e segnalato che la Norvegia è reduce da tre successi impreziositi da 14 gol, passiamo ai precedenti.
Il bilancio dei due confronti diretti, due amichevoli giocate in Israele molti anni fa, è sull’1-1.
Nel 1972 si imposero 2-1, in rimonta e con una doppietta di Dror Brar Nur, i biancoblu; nel 1999, agli ordini di Pierluigi Collina, i Leoni si sono presi la rivincita grazie a una rete di Bent Skammelsrud.
Pasquale Cosco