Serie A, bagarre europea: tutte le combinazioni
Tutte le combinazioni di una corsa europea infiammata dalla prima all’ultima giornata di campionato

Ultimo atto della Serie A. Questa sera saranno sei le partite che si disputeranno e che metteranno in palio punti fondamentali per la corsa all’Europa, ma anche per la salvezza. Tutto è ancora in bilico, nulla è deciso, e la contemporaneità offre una chance per goderci uno spettacolo che possa rendere ancor più emozionanti gli ultimi novanta minuti del campionato. La Juve, attualmente quarta, sfiderà il Venezia impegnato nella corsa salvezza. Il Lecce, ospite della Lazio sesta, guarderà con attenzione, mentre al Roma, quinta, proverà ad approfittare di un Torino privo di ambizioni. Scenderà in campo anche la Fiorentina, avversaria dell’Udinese, che spera in un passo falso dei biancocelesti di Marco Baroni. Per aver chiara la situazione, andiamo a studiare tutte le possibili combinazioni nella corsa europea.
La lotta per la Champions: la Juve può solo vincere
La Juve è quarta, ma dovrà vincere per consolidare il proprio piazzamento in Champions League in una giornata in cui rischia addirittura la Conference. Come? In caso di sconfitta. Se, infatti, la squadra di Tudor dovesse perdere contro il Venezia e Lazio e Roma vincere, allora verrebbe scavalcata da entrambe con i giallorossi che andrebbero in Champions e i biancocelesti in Europa League. Se dovesse vincere solo la Roma, invece, la Juve – sempre in caso di sconfitta – si piazzerebbe quinta, stesso esito se a vincere fosse solo la Lazio, con la Roma che andrebbe però in Conference. E se la Juve dovesse pareggiare? A quel punto sarebbe certa almeno dell’Europa League, perché anche in caso di vittoria dei biancocelesti manterrebbe almeno la quinta posizione in caso di Roma vincente.
Le romane e la Fiorentina
La Roma ha gli scontri diretti a favore contro la Lazio, motivo per cui l’unico modo per esser scavalcata dagli acerrimi rivali sarebbe davanti a una sconfitta o un pareggio contro il Torino e a una vittoria della squadra di Baroni. La Lazio, infatti, avrà come obbligo di fare tre punti, l’unico modo per non avere rimpianti e beneficiare di eventuali passi falsi delle due competitor per l’Europa. Perdere non solo rischierebbe di far crescere l’amarezza dalle parti di Formello, ma anche di subire il sorpasso della Fiorentina che, solo nel caso in cui dovesse vincere e la Lazio perdere, riuscirebbe a ottenere la Conference League.
Niccolò Di Leo