Serie A: Torino e Fiorentina sfidano le romane
Analisi

Serie A, Roma-Lecce

Il sabato di Serie A si conclude all'Olimpico con un bel duello giallorosso
Pasquale Cosco

Il sabato di Serie A si conclude all’Olimpico con un bel duello giallorosso.

Quando la Roma ospita il Lecce, il pensiero non può non andare al 20 aprile del 1986.
Quel giorno, un Lecce già retrocesso in B sbancò l’Olimpico con un incredibile 3-2.
Una rete di Alberto Di Chiara e a una doppietta di Barbas, che si inserirono in mezzo ai gol di Graziani e Pruzzo, fermarono la corsa della Roma, che a due giornate dalla fine del campionato aveva agganciato (dopo una rincorsa eccezionale) in vetta alla classifica la Juventus.

Serie A: Torino e Fiorentina sfidano le romane

Serie A, Roma-Lecce (sabato 7 dicembre ore 20:45)


Il sabato di Serie A si conclude all’Olimpico con una bella sfida all’insegna del giallorosso: appaiate a quota 13, Roma e Lecce sono reduci da risultati diversi.

Cedendo 0-2 all’Atalanta, la Roma ha rimediato la settima sconfitta ed è scivolata in quindicesima posizione.
Titolare di un ruolino interno deludente (3-0-4), l’undici di Claudio Ranieri non vince da sei gare.

Agguantando la Juventus a fil di sirena, il Lecce ha dato più valore al successo di Venezia e ha conservato due lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.
A caccia del secondo colpo corsaro (1-1-5), la banda Giampaolo ha l’attacco meno prolifico di tutti.

Il confronto diretto più recente si è concluso 0-0 ma la Roma è avanti 25-11 nel bilancio dei 38 precedenti.
Il miglior goleador nella storia di questa sfida è Francesco Totti con 10 reti, sei in più di Mirko Vučinić, che ha indossato entrambe le maglie.

Pasquale Cosco

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