Sinner punta sull’usato sicuro: agli US Open con Ferrara nel motore
Scelta a sorpresa da parte del n. 1 al mondo che torna a farsi assistere dal preparatore atletico coinvolto nel caso Clostebol.

Dopo il licenziamento di Marco Panichi, Jannik Sinner riempie la casella del preparatore atletico rimasta vacante, riaffidandosi a Umberto Ferrara, allontanato dopo l’involontario coinvolgimento nel caso Clostebol insieme all’ex fisioterapista Giacomo Naldi che è costato all’azzurro tre mesi di squalifica dal 9 febbraio al 4 maggio 2025 dopo il patteggiamento con la WADA.
La scelta di Sinner è inattesa ma logica
Nel settembre 2022 Ferrara era entrato nel team di Sinner per uscirne circa due anni dopo a causa dell’esplosione mediatica del caso di doping; in quel periodo, grazie a programmi di preparazione mirati e ad un lavoro costante sulla prevenzione degli infortuni, il 55enne bolognese aveva contribuito a rafforzare la struttura fisica di Sinner, irrobustendolo in modo evidente.
Jannik apprezza principalmente l’approccio sia umano che scientifico di Ferrara, motivo per cui ne ha beneficiato in modo evidente dal punto di vista fisico, aumentando la propria massa muscolare di tre chilogrammi nonostante non ami in modo particolare la palestra.
Da non dimenticare, poi, che il primo storico trionfo in uno Slam è arrivato a Melbourne nel 2024 con Ferrara ancora nel suo staff, motivo per cui il nativo di San Candido proverà a ricreare quella stessa atmosfera in vista degli US Open in cui sarà chiamato a difendere il titolo vinto 12 mesi in finale su Taylor Fritz.
Il programma di Jannik fino agli US Open
Dopo il periodo di vacanza trascorso tra l’Alto Adige e la Costa Smeralda, Jannik Sinner riprenderà ad allenarsi a Montecarlo giovedì 24 luglio dopo una giornata passata al J-Medical Center per controlli di routine.
Il n. 1 al mondo svolgerà una settimana di lavoro tra richiamo fisico e allenamenti in campo per, poi, trasferirsi in Ohio verso la fine del mese di luglio in vista del Masters 1000 di Cincinnati, in programma dal 7 al 18 agosto, dove sarà ugualmente il campione in carica; in questo appuntamento potremmo anche trovare un Sinner un po’ imballato perché il vero obiettivo sarà, senza dubbio, quello di trionfare di nuovo a Flushing Meadows, respingendo così l’assalto di Carlos Alcaraz al 1° posto della classifica ATP per cui Jannik dovrebbe raggiungere il top della forma a New York.
Filippo Re