Spalletti, quale futuro dopo l’Italia? Le ipotesi
Per l’ormai ex ct si apre un nuovo capitolo che potrebbe anche riportarlo prima del previsto su una panchina di Serie A…

A Reggio Emilia Luciano Spalletti si prepara a vivere gli ultimi 90 minuti da allenatore dell’Italia. Il ct è stato di fatto esonerato dopo il 3-0 rifilato dalla Norvegia agli azzurri ma, questa sera, guiderà comunque la Nazionale nella sfida contro la Moldavia.
Da domani, per l’ex Napoli, inizierà quindi un nuovo capitolo della sua vita. Smaltire la delusione dell’esonero e di come sia naufragata la sua avventura da ct non sarà facile ma il tecnico potrebbe avere già parecchie opportunità di tornare in pista nell’immediato.
Spalletti, l’ipotesi che lo avvicina alla Juve
La prima ipotesi potrebbe riguardare proprio il ritorno in Serie A. Di fatto, dopo la fine della stagione, tra le big c’è stata una vera e propria rivoluzione sulle panchine con la Juve che però non ha ancora deciso, in modo definitivo, se proseguire con Tudor o meno. Fino all’esonero di Spalletti, e con la permanenza di Conte a Napoli, i bianconeri sembravano orientati nel confermare il croato ma il ritorno in pista di Spalletti potrebbe cambiare tutto un’altra volta. Come noto Tudor guiderà la Juve al Mondiale per Club ma in caso di prestazioni deludenti o un avvio di campionato difficile ecco che Spalletti potrebbe trovarsi al posto giusto al momento giusto.
In caso di addio di Pioli attenzione all’Al-Nassr
Da tenere in considerazione anche diverse piste che portano all’estero dove Spalletti ha già fatto bene sulla panchina dello Zenit tra il 2009 e il 2014. In questo senso attenzione a possibili proposte in arrivo dall’Arabia Saudita, con Pioli vicino all’addio all’Al-Nassr e possibile nuovo ct dell’Italia, che quindi potrebbe liberare il posto in panchina per il tecnico di Certaldo.
Jessica Reatini