Analisi

Senza Amorim lo Sporting Lisbona non sa più vincere. E Gyokeres…

I Leoni, che con il tecnico portoghese dominavano in patria e in Europa, stanno vivendo un momento di profonda crisi

I Leoni, che con il tecnico portoghese dominavano in patria e in Europa, stanno vivendo un momento di profonda crisi: quattro sconfitte di fila tra campionato e Champions League

Quanto conta l’allenatore in una squadra di calcio? Alcuni sostengono che poi, alla fine, sono i giocatori a scendere in campo e sono loro a decidere le partite, mentre un’altra corrente di pensiero ritiene che avere una guida tecnica di un certo livello rappresenti la strada più semplice per raggiungere il successo. Come sempre, probabilmente, la verità sta nel mezzo. Per maggiori informazioni chiedere allo Sporting Lisbona, entrato in un loop negativo da quando Ruben Amorim ha salutato tutti per volare in Inghilterra, alla corte di una “nobile decaduta” come il Manchester United.

Amorim e i numeri con lo Sporting Lisbona

Fino a quando il 39enne era al timone del club, i lusitani primeggiavano in patria e in Europa, ma dal suo addio è cambiato tutto: quattro sconfitte consecutive tra campionato e Champions League e una sola vittoria nelle ultime cinque gare, quella in Taça de Portugal contro l’Amarante, squadra di terza divisione. Un’inversione di marcia preoccupante che evidenzia quanto il giovane allenatore facesse la differenza all’interno dello spogliatoio e riuscisse a tirare fuori il massimo dai suoi ragazzi. Con lui in panchina lo Sporting Lisbona si era reso protagonista di un avvio di stagione da record inanellando undici vittorie in altrettante gare di campionato e collezionando dieci punti su dodici nelle prime quattro uscite di Champions League. Nell’ultima gara al José Alvalade, Ruben Amorim ha fatto l’ennesimo regalo ai suoi tifosi strapazzando con uno storico 4-1 il Manchester City di Pep Guardiola. Una serata da incorniciare nella quale il pubblico di casa gli ha reso omaggio ringraziandolo per il grande lavoro fatto e per i trofei conquistati (5) nei suoi quattro anni e mezzo alla guida dello Sporting Lisbona. Al successo contro i campioni d’Inghilterra ha fatto seguito il 4-2 a Braga, ultima delle sue 231 panchine con i Leoni. Il bilancio dice: 165 vittorie, 33 pareggi e altrettante sconfitte e una media punti di 2,29 per partita. 

Sporting Lisbona, dall’addio di Amorim è crisi nera

Da quel 10 novembre, sullo Sporting Lisbona è calato il buio: la squadra sembra essere entrata in un tunnel all’interno del quale non si intravede alcun bagliore. Il nuovo tecnico, João Pedro da Silva Pereira, al secolo semplicemente João Pereira, al momento pare piuttosto spaesato e i tifosi già rimpiangono il buon, “vecchio”, Amorim. Detto del roboante 6-0 nel quarto turno di coppa contro l’Amarante, i biancoverdi hanno poi perso quattro partite di fila, in campionato contro Santa Clara (0-1) e Moreirense (2-1) e in Champions League contro Arsenal (1-5) e Bruges (2-1). 

Gyökeres il volto della crisi dello Sporting Lisbona

Il momento complicato che sta attraversando la squadra ha coinvolto anche Viktor Gyökeres. Il bomber svedese, che con l’allenatore portoghese aveva messo a referto 23 gol in 18 presenze complessive, ha clamorosamente abbassato il proprio rendimento: siglato il definitivo 6-0 in Taça de Portugal, è rimato a secco sia contro i Gunners che contro i belgi nella coppa dalle grandi orecchie mentre in campionato non è riuscito ad evitare la sconfitta interna contro il Santa Clara e ha aperto la sfida contro il Moreirense poi persa 2-1. Lo Sporting Lisbona ha bisogno dei suoi gol per tornare a correre: solo così João Pereira potrà non far rimpiangere Ruben Amorim ai tifosi dei Leoni. 

Vincenzo Lo Presti

Potrebbe interessarti

Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Félix Auger-Aliassime
Auger-Aliassime ripartirà dal 5° posto della classifica ATP
Analisi
Bundesliga: preview Hoffenheim-Amburgo
Sabato pomeriggio nel Baden-Württemberg si presenta una delle squadre più importanti di Germania
NBA: preview Golden State Warriors-Denver Nuggets
Analisi
NBA 2025-2026, 12 dicembre: preview Golden State-Minnesota
Rivincita della sfida andata in scena agli ultimi play-off NBA e vinta da Minnesota
Analisi
Coppe europee: cinque su cinque per le italiane
Nelle prime gare internazionali della stagione, le squadre di SuperLega hanno piazzato un bel 15-2
Analisi
NBA 2025-2026, 12 dicembre: preview Dallas-Brooklyn
I texani hanno vinto quattro delle ultime cinque partite giocate nella regular season NBA
Analisi
Serie B: preview Venezia-Monza
Il big match della sedicesima giornata del campionato cadetto è in programma sabato pomeriggio al Penzo
Analisi
I punti ATP in scadenza nel 2026: Novak Djokovic
Con soli 13 tornei disputati quest’anno Nole è riuscito ad accumulare ben 4.830 punti
La Liga: c'è il derby degli "atletici"
Analisi
LaLiga: preview Atlético Madrid-Valencia
Il sabato di Primera División comincia alle 14:00 con una classica del calcio spagnolo
Analisi
Conte e il mal di Champions: i numeri parlano chiaro
Napoli ko anche con il Benfica, il tecnico salentino conferma il suo rapporto complicato con la massima competizione europea
Una parata d'altri tempi
Analisi
Pro League: preview Standard Liegi-OH Leuven
Il weekend del massimo campionato belga comincia venerdì sera sul campo di un club molto prestigioso
Analisi
NBA 2025-2026, 12 dicembre: preview Memphis-Utah
Gli orsi sono in ripresa dopo una partenza da film horror
Analisi
2. Bundesliga: preview Fürth-Herta Berlino
Venerdì sera in Baviera arriva una delle squadre più importanti di Germania