Tour de France 2025, tredicesima tappa: percorso e uomini da seguire
Il secondo appuntamento della tre giorni pirenaica è una cronometro tanto breve quanto difficile.

Cominciata giovedì con il trionfo di Tadej Pogačar sull’Hautacam, la tre giorni pirenaica prosegue venerdì 18 luglio con una cronometro individuale lunga 10.9 km e con un dislivello complessivo di 650 metri.
Tredicesima tappa
Loudenvielle-Peyragudes (venerdì 18 luglio) – Cronometro individuale
10.9 km
Dislivello complessivo 650 metri
Orari
Prima partenza: 13:10
Ultimo arrivo: 17:31
Descrizione
I corridori hanno a disposizione circa tre km per prendere lo slancio prima di affrontare la salita di Peyresourde, un’ascesa che non lascia respiro e in alcuni tratti arriva a toccare una pendenza del 16%.
Il GPM
Perygaudes – Prima categoria, quota 1580 metri
Lunghezza 8 km, pendenza media 7.9%, scollinamento al km 10.9 (arrivo)
Gli uomini da seguire
Tadej Pogačar (UAE Team Emirates-XRG)
Primo a Rouen, sul Mûr-de-Bretagne (Guerlédan) e ieri nella tappa di Hautacam: lo sloveno, che comanda la classifica con un vantaggio importante su Vingegaard, insegue il poker.
Jonas Vingegaard (Team Visma|Lease a Bike)
Secondo a 3:31 da Pogačar, il danese cercherà di sfruttare la cronoscalata per ridurre il gap dal campione del mondo.
Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
Vincitore della cronometro di Caen, il belga nelle prove contro il tempo, anche quelle in salita, non può essere sottovalutato.
Florian Lipowitz (Red Bull – BORA – hansgrohe)
Terzo ieri, sesto nella cronometro di Caen: attenzione al tedesco.
Primož Roglič (Red Bull – BORA – hansgrohe)
Nono sull’Hautacam e settimo nella generale, lo sloveno può ambire alla top five.
Matteo Jorgenson (Team Visma|Lease a Bike)
Capace di imporsi nelle ultime due edizioni della Parigi-Nizza, lo statunitense fino a ieri stava disputando un ottimo Giro di Francia.
Kévin Vauquelin (Arkéa – B&B Hotels)
Quinto della classe, il francese nella cronometro di Caen si è fatto valere.
Pasquale Cosco