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| ANALISI

Tour de France 2025, ventesima tappa: percorso e uomini da seguire

Classica frazione collinare, la Nantua-Pontarlier promette emozioni.

Lunga 184.2 km, la Nantua-Pontarlier sembra particolarmente adatta ai cacciatori di tappe: il finale collinare si addice alle fughe.

Ventesima tappa

Nantua – Pontarlier (sabato 26 luglio) – Collina

184.2 km
Dislivello complessivo 2900 metri

Descrizione
Quattro GPM abbordabili sparpagliati lungo un percorso mosso che sembra fatto apposta per invitare alle fughe: i corridori a secco di vittorie parziali hanno l’occasione per sbloccarsi.

I quattro GPM

Col de la Croix de la Serra – Terza categoria, quota 1049 metri
Lunghezza 12.1, pendenza media 4.1%, scollinamento al km 24.7

Côte de Valfin – Quarta categoria, quota 667 metri
Lunghezza 5.7, pendenza media 4.2%, scollinamento al km 45.1

Côte de Thésy – Seconda categoria, quota 685 metri
Lunghezza 3.6, pendenza media 8.9%, scollinamento al km 121.6

Côte de Longeville – Quarta categoria, quota 825 metri
Lunghezza 2.5, pendenza media 5.5%, scollinamento al km 160.1

Gli uomini da seguire

Tadej Pogačar (UAE Team Emirates-XRG)
Già vincitore a Rouen, sul Mûr-de-Bretagne, nella tappa di Hautacam e nella cronoscalata di Peyragudes, lo sloveno, che comanda la classifica con un vantaggio enorme su Vingegaard, negli ultimi due giorni si è piazzato secondo e terzo.

Wout van Aert (Team Visma|Lease a Bike)
Tra il 2019 e il 2022 il belga ha conquistato nove tappe al Tour de France: la doppia cifra arriverà a Pontalier?

Matteo Jorgenson (Team Visma|Lease a Bike)
Capace di imporsi nelle ultime due edizioni della Parigi-Nizza, lo statunitense ha le qualità per fare bene sabato.

Romain Grégoire (Groupama – FDJ)
Quarto a Boulogne-sur-Mer e quinto a Rouen, il transalpino, che quest’anno ha già vinto due corse, farà il possibile per centrare il nono successo da professionista.

Ben Healy (EF Education – EasyPost)
Primo a Vire Normandie, terzo a Le Mont-Dore Puy de Sancy, secondo sul Mont Ventoux: l’irlandese sta disputando un Tour strepitoso.

Quinn Simmons (Lidl – Trek)
Secondo dietro a Healy a Vire Normandie, lo statunitense nel 2025 ha fatto centro tre volte.

Jhonatan Narváez (UAE Team Emirates – XRG)
Dopo aver lavorato tanto e bene per Tadej Pogačar, il campione nazionale ecuadoriano questa volta potrebbe mettersi in proprio.

Pasquale Cosco