Tudor torna all’Olimpico: Lazio-Juve sfida da ex
Il tecnico croato, chiamato dalla Signora per prendere il posto dell’esonerato Thiago Motta, lo scorso anno ha guidato i biancocelesti ereditando l’incarico da Maurizio Sarri

Nel programma della 36ª giornata di Serie A spicca lo scontro Champions di sabato 10 maggio alle ore 18 allo stadio Olimpico di Roma tra Lazio e Juve. Le due formazioni sono appaiate al quarto posto a quota 63, gli stessi punti della Roma, uno in più del Bologna. A tre gare dalla conclusione del campionato, dunque, si tratta di un vero e proprio spareggio.
Come arrivano alla sfida Lazio e Juve
I biancocelesti sono reduci dal successo al Castellani contro l’Empoli firmato da Boulaye Dia dopo appena 53 secondi. I capitolini vogliono tornare al successo in casa che manca dal 9 febbraio: 5-1 al Monza. Da quel pomeriggio ben cinque pareggi contro Napoli (2-2), Udinese (1-1), Torino (1-1), Roma (1-1) e Parma (2-2). Quale migliore occasione, quindi, per tornare a festeggiare davanti ai propri tifosi che lo scontro diretto contro un’acerrima rivale come la Signora. Momento complesso invece per i bianconeri che devono fare i conti con la squalifica di Kenan Yildiz: il numero 10 turco ha già saltato la trasferta del Dall’Ara contro il Bologna (1-1) e ora sarà costretto ad assistere dalla tribuna anche alla sfida contro la Lazio.
Tudor e l’esperienza alla Lazio
Partita speciale per Igor Tudor, ex dell’incontro. L’allenatore croato, infatti, a marzo dello scorso anno viene chiamato da Claudio Lotito per prendere il posto di Maurizio Sarri. Presa la squadra al nono posto, debutta nella gara interna proprio contro la Juve vincendo grazie alla rete nel recupero di Marusic. Eliminato in semifinale di Coppa Italia proprio dai bianconeri, chiude il campionato portando la squadra al settimo posto e centrando la qualificazione all’Europa League. Nonostante l’ottimo rendimento, 1.91 punti a partita, frutto di sei vittorie, tre pareggi e due sconfitte, il feeling con i tifosi e la squadra non è dei migliori, pertanto arriva il momento dei saluti. Dopo un breve periodo sabbatico, a marzo viene chiamato dalla Juve per prendere il posto dell’esonerato Thiago Motta. In questo finale di stagione si gioca la permanenza alla Continassa e la sfida da ex contro la Lazio potrebbe rappresentare una tappa determinante.
Tudor e i precedenti con Baroni
Di fronte si troverà il collega Marco Baroni, affrontato due volte in carriera. La prima, curiosamente, alla 36ª giornata di Serie A della stagione 2018-19, come in questo campionato: va in scena Frosinone-Udinese, sulla panchina dei ciociari siede l’italiano su quella dei friulani il croato, che vince 2-1 bissando poi nel 2023-24 proprio in un Lazio-Verona risolto da Zaccagni.
Vincenzo Lo Presti