Vuelta a España 2025, tredicesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire -
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| ANALISI

Vuelta a España 2025, tredicesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire

Il giorno dell’Angliru, una salita dalle pendenze disumane, è un giorno speciale al Giro di Spagna.

Non prendete impegni per venerdì 5 settembre perché nella Spagna del nord ci sarà da divertirsi.
La trama della tredicesima tappa della Vuelta numero 80 sembra quella di un thriller con un protagonista dal nome inquietante: Angliru.
Si parte dalla Cantabria, si arriva nelle Asturie dopo più di 200 km caratterizzati da due GPM difficili e uno leggendario che è anche la cima Alberto Fernández – ovvero il punto più alto – di questo Giro di Spagna.

Tredicesima tappa Vuelta a España 2025 (venerdì 5 settembre)

Cabezón de la Sal – L’Angliru (montagna)

Lunghezza: 202,7 km

Dislivello: 3964 metri

Orario di partenza: 12:10

Orario di arrivo: tra le 17:14 e le 17:47

Descrizione
Centoquaranta km di attesa, poi comincia l’incubo. Due GPM di prima categoria preparano i corridori alla scalata del famigerato Angliru, una delle salite più spaventose del mondo: 12.4 km al 9,7% con punte del 23% (sì sì avete letto bene)

I GPM

Alto La Mozqueta – Prima categoria, quota 841 metri
Lunghezza 6.3 km, dislivello 529 metri, pendenza media 8.4%, scollinamento al km 153.6.

Alto del Cordal (BONUS) – Prima categoria, quota 785 metri
Lunghezza 5.5 km, dislivello 483 metri, pendenza media 8.8%, scollinamento al km 181.6.

L’Angliru – Especial, quota 1550 metri
Lunghezza 12.4 km, dislivello 1200 metri, pendenza media 9.7%, scollinamento al km 202.7 (arrivo).

Sette uomini da seguire

Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike)
Primo a Limone Piemonte e a Valdezcaray, il danese vuole festeggiare sull’Angliru in maglia rossa.

João Almeida (UAE Team Emirate – XRG)
Terzo domenica a Valdezcaray e secondo nella generale, il portoghese insegue il primo successo individuale in questa Vuelta.

Jay Vine (UAE Team Emirates – XRG)
L’australiano affronterà l’Angliru galvanizzato dalla maglia a pois di miglior scalatore e dai trionfi di Pal e Larra Belagua.

Juan Ayuso (UAE Team Emirate – XRG)
All’ultima stagione con la UAE, lo spagnolo si è già imposto a Cerler. Huesca La Magia il 29 agosto e a Los corrales de buelna giovedì.

Egan Bernal (INEOS Grenadiers)
Il colombiano non sta incantando ma snobbare uno scalatore che ha vinto un Tour de France e un Giro d’Italia non è possibile.

Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team)
Sulla carta le pendenze dell’Angliru son troppo ripide per il britannico, ma il due volte campione olimpico di cross country in questi giorni sta volando.

Giulio Ciccone (Lidl-Trek)
Secondo a Limone Piemonte e quarto a Ceres, l’abruzzese nel 2025 ha colto tre vittorie.

Pasquale Cosco