Vuelta a España 2025, undicesima tappa: il percorso e gli uomini da seguire
Nella Bilbao-Bilbao ci sono sette GPM sparpagliati lungo meno di 160 km.

L’undicesima tappa parte e arriva a Bilbao e potrebbe rivelarsi una delle più interessanti del Giro di Spagna numero 80.
Il tracciato della frazione di mercoledì 3 settembre si presta alle fughe; la classifica generale, che martedì ha visto Jonas Vingegaard tornare davanti a tutti, potrebbe subire dei cambiamenti.
Undicesima tappa (mercoledì 3 settembre)
Bilbao-Bilbao (media montagna)
Lunghezza: 157.4 km
Dislivello: 3185 metri
Orario di partenza: 13:51
Orario di arrivo: tra le 17:20 e le 17:41
Descrizione
Sette GPM, cinque di terza e due (l’Alto de Vivero da scalare due volte) di seconda categoria, caratterizzano una tappa vivace che prevede l’ultimo scollinamento a 8 km dall’arrivo: allacciate le cinture di sicurezza perché in terra basca si ballerà.
I GPM
Alto de Laukiz – Terza categoria, quota 218 metri
Lunghezza 3.9 km, dislivello 183 metri, pendenza media 4.7%, scollinamento al km 5.
Alto de Sollube – Terza categoria, quota 377 metri
Lunghezza 7.2 km, dislivello 301 metri, pendenza media 4.2%, scollinamento al km 26.2.
Balcón de Bizkaia – Terza categoria, quota 430 metri
Lunghezza 4.3 km, dislivello 235 metri, pendenza media 5.4%, scollinamento al km 63.2.
Alto de Morga – Terza categoria, quota 326 metri
Lunghezza 8.2 km, dislivello 290 metri, pendenza media 3.5%, scollinamento al km 86.1.
Alto del Vivero – Seconda categoria, quota 403 metri
Lunghezza 4.2 km, dislivello 351 metri, pendenza media 8.3%, scollinamento al km 104.4.
Alto del Vivero – Seconda categoria, quota 403 metri
Lunghezza 4.2 km, dislivello 351 metri, pendenza media 8.3%, scollinamento al km 133.3.
Alto de Pike (BONUS) – Terza categoria, quota 215 metri
Lunghezza 2.3 km, dislivello 204 metri, pendenza media 8.9%, scollinamento al km 149.6.
Sette uomini da seguire
Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike)
Già vincitore a Limone Piemonte e a Valdezcaray, il danese martedì si è ripreso la maglia rossa.
Jay Vine (UAE Team Emirates – XRG)
Primo a Pal e a Larra Belagua, l’australiano indossa con pieno merito la maglia a pois di miglior scalatore.
Giulio Ciccone (Lidl-Trek)
Secondo a Limone Piemonte e quarto a Ceres, l’abruzzese in classifica è sesto.
João Almeida (UAE Team Emirate – XRG)
Terzo sia domenica a Valdezcaray che nella generale, il portoghese in questa Vuelta ha fatto centro solo nella cronometro a squadre.
Juan Ayuso (UAE Team Emirate – XRG)
Più bravo di tutti a Cerler. Huesca La Magia, lo spagnolo insegue un bis che gli permetterebbe di allontanare le polemiche che lo circondano dopo le dichiarazioni rilasciate riguardo al clima in casa UAE.
Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team)
Secondo a Valdezcaray e quinto a Larra Belagua, il britannico sta disputando un’ottima Vuelta.
Marco Frigo (Israel – Premier Tech)
Battuto solo da Ayuso a Cerler. Huesca La Magia, il veneto, che martedì non ha brillato, sogna il secondo successo da professionista dopo quello colto nella terza frazione dell’ultimo Tour of the Alps.
Pasquale Cosco