Analisi

Zielinski alternativa di lusso: Mkhitaryan più utilizzato, ma il polacco sa cambiare l’Inter

Inzaghi deve decidere: possono cambiare le gerarchie in casa Inter
Roberto Bozzo

Inzaghi deve decidere: possono cambiare le gerarchie in casa Inter

Finalmente la svolta nella stagione di Piotr Zielinski? Se lo augura l’Inter, che finora ha potuto godere meno di quanto avrebbe voluto del polacco, arrivato in estate a parametro zero dal Napoli. La gara in Champions League con il Lipsia lo ha esaltato, fino a fargli ricevere il riconoscimento di Man of the Match. Un premio di per sé relativo ma significativo se si valuta l’intero scenario, che ha restituito a Inzaghi un calciatore che spicca per intelligenza e qualità ben sopra la media. Eppure, finora, Zielinski è tra i giocatori che meno hanno spiccato tra i nerazzurri.

La gestione Inzaghi

Ha faticato sicuramente l’ex Napoli a entrare in condizione, anche a causa di un piccolo problema fisico che lo ha costretto a saltare prima una parte della preparazione estiva – e la prima gara stagionale ufficiale – poi un altro match a fine ottobre. Difficile trovare la forma migliore, a maggior ragione se poi si ha a che fare con la concorrenza di Mkhitaryan. Il polacco, infatti, è la logica alternativa all’armeno e finora Inzaghi ha dimostrato di avere in mente una gerarchia abbastanza chiara, con Zielinski ridotto ad alternativa di lusso.

I numeri e la speranza

Finora, di fatto, Zielinski si è ritrovato a essere l’uomo di coppa. In Champions League, infatti, Inzaghi lo ha schierato titolare quattro volte su cinque, salvo la gara con lo Young Boys viste le condizioni fisiche tutt’altro che eccellenti. Un campionato, invece, il polacco è partito solo due volte dall’inizio, raccoglie appena 630 minuti complessivi. C’è però da considerare un fattore che può far sperare l’ex Napoli: la carta d’identità di Mkhitaryan. L’armeno, con i 36 anni da compiere a gennaio, potrebbe infatti non reggere un’intera stagione giocando con questo ritmo.

Il futuro

Viene spontaneo da chiedersi a questo punto quella che sarà la gestione di Inzaghi per il resto della stagione. In Champions League la situazione vede l’Inter abbastanza al sicuro, dietro soltanto al Liverpool e senza aver mai subito gol. Diversa invece la situazione in Serie A, dove lo scenario è ben più complesso. Per questo, visto il rendimento di Zielinski fin qui eccellente, non è da escludere che il polacco possa presto guadagnare sempre più spazio, arrivando magari a un’alternanza alla pari con Mkhitaryan. Con l’unico obiettivo di conquistare un altro tricolore e ancora una volta da protagonista.

Claudio Ferrari

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