Alcaraz non è imbattibile: come reagirà Carlos al ko con Sinner?
Si ferma a quota 24 vittorie consecutive la serie positiva del n. 2 al mondo.

A caccia del terzo titolo consecutivo a Wimbledon, Carlos Alcaraz incassa la prima sconfitta in finale in un torneo dello Slam, arrendendosi al nostro Jannik Sinner con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4 al termine di una sfida in cui ha avuto una sola fiammata nel parziale d’apertura in cui ha rimontato da 2-4 a 6-4.
Per Alcaraz fatale il numero 24
In serie positiva da ben 24 partite nel circuito ATP, 20 sull’erba londinese, il 22enne di El Palmar esce ridimensionato dal duello con il nativo di San Candido che lo fa sprofondare a 3.430 punti di distacco dall’azzurro nella classifica ATP di lunedì 14 luglio.
In particolare, viene da chiedersi come reagirà l’iberico a questo pesante k.o. considerato che dopo la finale persa con Novak Djokovic alle Olimpiadi di Parigi erano seguiti una serie di risultati ben al di sotto delle aspettative.
La sincerità di Carlos
In conferenza stampa, il n. 2 al mondo riconosce i meriti di Sinner senza giri di parole: “Lo scorso anno, dopo la finale persa ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, sono stato molto male dal punto di vista emotivo. È stato difficile accettare quella sconfitta. In questa finale penso di aver imparato una lezione. Devo apprezzare i momenti belli e dimenticare quelli brutti accettando quello che arriva. Non mi sento triste. Sorrido perché sono grato di aver giocato una finale come questa. Sono felice di condividere questa rivalità con Jannik: credo sia un bene per entrambi e per il tennis. Il nostro livello è altissimo quando ci affrontiamo. È una rivalità che migliorerà ancora nel tempo e che stiamo rafforzando con queste finali. Mi motiva a dare il 100% in allenamento ogni giorno per continuare a migliorare. Ero stanco? No, non stavo male fisicamente. Sinner mi spinge semplicemente al limite ogni volta. Mentalmente è difficile rimanere concentrato quando il tuo avversario gioca così bene. A volte non sapevo cosa fare da fondo campo: era molto più forte di me e non c’era nulla che potessi fare”.
Il rendimento di Alcaraz nel 2025 (48V-6S)
Australian Open: quarti
Rotterdam: vittoria
Doha: quarti
Indian Wells: semifinale
Miami: 2° turno
Montecarlo: vittoria
Barcellona: finale
Roma: vittoria
Roland Garros: vittoria
Queen’s: vittoria
Wimbledon: finale
Filippo Re