Amorim ‘taglia’ Rashford, ipotesi addio al Manchester United
Il 27enne talento prodotto del vivaio dei Red Devils è stato escluso dal tecnico portoghese negli ultimi quattro impegni: tra i club interessati c’è la Juve
Marcus Rashford è di fronte a un bivio. Escluso dalla lista dei convocati del tecnico Ruben Amorim per gli ultimi quattro impegni del Manchester United, il 27enne esterno offensivo della nazionale inglese potrebbe togliersi, per la volta prima in carriera, la maglia dei Red Devils, indossata dal lontano 2005. A peggiorare il suo rapporto con l’allenatore portoghese, poi, potrebbe aver influito una sua recente intervista.
Le parole di Rashford
“È scoraggiante essere esclusi da un derby, ma è successo e abbiamo vinto la partita, quindi andiamo avanti. È deludente, ma sto invecchiando e so come gestire questi momenti. Cosa farò ora? Posso starmene seduto a piangere o fare del mio meglio la prossima volta che sarò a disposizione. Credo di essere pronto per una nuova sfida e percorrere i prossimi passi. Quando andrò via lo farò senza rancore: non riceverete commenti negativi da parte mia sul Manchester United, perché sono fatto così. Se so che la situazione è già brutta, non la andrò a peggiorare. Ho visto come alcuni calciatori hanno lasciato la squadra in passato e non voglio essere come loro. Farò semplicemente una dichiarazione e partirà da me. Nel cuore sarò sempre un ‘Red’ al 100%. Sono a metà della mia carriera. Ho giocato 9 anni in Premier League e questo mi ha permesso di imparare molto, sono cresciuto sia come calciatore che come persona. Quindi non ho rimpianti per quello che ho fatto, così come non ne avrò in futuro. Sono convinto che il meglio deve ancora venire. Il Mondiale del 2026 con l’Inghilterra dopo l’esclusione di Euro2024? Mi entusiasma ancora giocare per il mio Paese nella più grande competizione al mondo. Ho già avuto la possibilità di farlo in passato ed è un’esperienza incredibile“, le parole di Rashford, confidate al giornalista Henry Winter la scorsa settimana.
Rashford verso il Barça
Appare, al momento, complicato ipotizzare che ‘l’allarme’ in casa United possa rientrare. Rashford, alla riapertura del mercato, potrebbe lasciare Manchester e in pole position ci sarebbe il Barcellona. Sullo sfondo, il Paris Saint-Germain e la Juventus, a caccia di un prestito semestrale a condizioni favorevoli. Il suo destino, poi, è indissolubilmente legato a quello di Joshua Zirkzee, vecchia conoscenza del calcio italiano e ‘pallino’ di Giuntoli e Thiago Motta: difficilmente la dirigenza dei Red Devils si priverà di entrambi.
Giordano Grassi