Classiche Monumento: Pogacar a un passo dalla doppia cifra
Il campione del mondo in ottobre potrebbe staccare Girardengo, Coppi e Kelly.

Nel prossimo mese di ottobre, alcuni giorni dopo il suo ventisettesimo compleanno, Tadej Pogačar potrebbe aggiudicarsi Il Lombardia, classica che chiude di fatto la stagione e che lo sloveno ha già conquistato quattro volte di fila. Se questo dovesse accadere, il campione del mondo collezionerebbe la decima Monumento della carriera e rimarrebbe da solo al terzo posto della classifica che tiene conto delle vittorie nelle cinque gare in linea più importanti del mondo (Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Il Lombardia).
La situazione dopo la Doyenne
Grazie all’impresa nella Liegi-Bastogne-Liegi di domenica 27 aprile, Tadej Pogačar ha raggiunto a nove Monumento tre leggende del ciclismo come l’irlandese Sean Kelly e gli italiani Costante Girardengo e Fausto Coppi.
Solo due belgi hanno fatto meglio (per ora) del fenomeno di Komenda: Eddy Merckx, detto il Cannibale, guarda tutti dall’alto in basso con 19 trionfi; Roger De Vlaeminck, secondo con 11 affermazioni, deve cominciare a preoccuparsi perché Pogi sta arrivando.
Le nove Monumento di Tadej Pogačar
Giro delle Fiandre (2): 2023, 2025.
Liegi-Bastogne-Liegi (3): 2021, 2024, 2025.
Giro di Lombardia (4): 2021, 2022, 2023, 2024.
La classifica dei più vincenti nelle Monumento
Primo (19): Eddy Merckx (Belgio).
Secondo (11): Roger De Vlaeminck (Belgio).
Terzi (9): Costante Girardengo (Italia), Fausto Coppi (Italia), Sean Kelly (Irlanda), Tadej Pogačar (Slovenia).
Settimi (8): Rik Van Looy (Belgio), Mathieu van der Poel.
Noni (7): Gino Bartali (Italia), Tom Boonen (Belgio), Fabian Cancellara (Svizzera).
Dodicesimi (6) : Henri Pélissier (Francia), Alfredo Binda (Italia), Fred De Bruyne (Belgio), Francesco Moser (Italia), Moreno Argentin (Italia), Johan Museeuw (Belgio).
Pasquale Cosco