Djokovic a quota 100: la tripla cifra non è più tabù
Grande soddisfazione per il campionissimo serbo dopo il successo nel torneo di Ginevra.

Novak Djokovic ha aspettato a lungo il titolo n. 100, ma dopo esserci andato vicino a Miami, dove fu sconfitto in finale dal giovane emergente Jakub Mensik con un duplice 7-6, ha finalmente tagliato lo storico traguardo sabato 24 maggio, imponendosi in rimonta ai danni di Hubert Hurkacz nell’atto conclusivo dell’ATP 250 di Ginevra.
Il 38enne di Belgrado è riuscito a prevalere dopo una battaglia di tre ore e quattro minuti con il punteggio di 5-7 7-6 (7-2) 7-6 (7-2), recuperando un break di svantaggio nella frazione decisiva al polacco che è, così, incappato nell’ottava sconfitta in altrettanti confronti diretti con il serbo.
Djokovic 3° nella storia in tripla cifra
Soltanto due giocatori in campo maschile sono riusciti a toccare la tripla cifra per numero di titoli vinti con Jimmy Connors a quota 109 e Roger Federer a 103; considerato che il 24 volte vincitore di Slam è apparso in calo in questa prima parte di stagione, ci riesce difficile immaginarlo in grado di superare il grande Jimbo, mentre lo svizzero potrebbe ancora essere agganciato dall’ex numero uno al mondo.
La gioia di Nole
Durante la cerimonia di premiazione con tutta la famiglia presente, Nole si è sciolto, pronunciando delle parole bellissime: “Ringrazio mia moglie e i miei figli, hanno perso anche la scuola questa settimana per stare con me oggi e nei giorni scorsi per il compleanno. Anche i miei cugini erano qui con me. Grazie al mio team con cui ho condiviso questo titolo. Grazie soprattutto a chi mi è stato vicino nei momenti difficili. Un grazie enorme al pubblico. Porterò Ginevra sempre nel mio cuore, l’abbiamo vissuta io e la mia famiglia giorno dopo giorno, la gentilezza delle persone verso di noi è stata enorme: siete speciali”.
Il rendimento del serbo nel 2025
Brisbane: quarti
Australian Open: semifinale
Doha: 1° turno
Indian Wells: 2° turno
Miami: finale
Montecarlo: 2° turno
Madrid: 2° turno
Ginevra: vittoria
Filippo Re