Dramma Berrettini: “Non me lo merito”
Gli infortuni sono tornati a colpire il tennista azzurro sia a Madrid che a Roma.

Dopo uno splendido torneo disputato a Montecarlo in cui ha addirittura sconfitto il n. 2 al mondo Alexander Zverev al termine di un match entusiasmante, Matteo Berrettini torna di nuovo nel tunnel degli infortuni: il problema ai muscoli addominali, che l’ha costretto al ritiro a Madrid nel corso del match con Jack Draper, si ripresenta anche a Roma dove è costretto a gettare la spugna in svantaggio per 7-5 2-0 contro Casper Ruud nel match di 3° turno degli Internazionali d’Italia.
La disperazione di Berrettini
In conferenza stampa, il volto del finalista di Wimbledon 2021 è rigato dalle lacrime scese anche mentre abbandonava il Centrale: “Già domenica mattina ho capito come sarebbero andate le cose: l’amore che ho per mio fratello, per la città e per il tennis mi hanno spinto a scendere in campo. Dieci minuti prima della partita con Ruud pensavo ancora di ritirarmi, ma mi ha sorpreso il modo in cui il mio corpo ha reagito a inizio partita: sul cinque pari ho sentito, però, un’altra fitta e ho capito che non c’era niente da fare. Onestamente non pensavo di riuscire a giocare il torneo 10 giorni fa e sono, invece, riuscito a giocarne tre di partite per cui apprezzo questo miracolo: spero soltanto di essermi fermato in tempo perché non vorrei dover stare fuori tre mesi”.
Wimbledon è il vero obiettivo
Difficilmente, il capitolino riuscirà a essere competitivo al Roland Garros in caso di recupero lampo, mentre c’è, invece, una concreta possibilità di ben figurare sull’erba londinese dove il tennis dell’azzurro va a nozze: sognare una finale a Wimbledon tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini non è, infatti, una utopia secondo noi.
Il rendimento di Matteo nel 2025
Brisbane: 1° turno
Australian Open: 2° turno
Rotterdam: 1° turno
Doha: quarti
Dubai: quarti
Indian Wells: 3° turno
Miami: quarti
Montecarlo: ottavi
Madrid: 3° turno
Roma: 3° turno
Filippo Re