Fonseca k.o. a Miami, ma il futuro è di Joao
Nonostante la sconfitta con De Minaur, il 18enne brasiliano sembra destinato a raggiungere grandi traguardi nei prossimi anni.

Alex De Minaur rappresenta un test probante per un giovane tennista desideroso di emergere perché regala pochissimi punti ed è in grado di soffocare l’avversario con lunghissimi scambi da fondocampo: nonostante la sconfitta rimediata con il punteggio di 5-7 7-5 6-3, secondo noi, il 18enne Joao Fonseca esce, ugualmente, a testa altissima dal duello con l’aussie.
Il futuro è di Fonseca
Sostenuto dai tantissimi tifosi brasiliani sugli spalti, l’erede di Guga Kuerten ha offerto una prestazione di alto livello, arrivando ad un passo dal successo quando sul 7-5 4-4 in suo favore ha avuto due palle-break per andare a servire per il match.
Lo stesso De Minaur ha speso parole al miele per l’atleta sudamericano: “Non solo Joao è un tennista incredibilmente talentuoso, pericoloso ed esplosivo, ma sta giocando con tanta fiducia in questo momento con il pubblico che lo sostiene: è stata una battaglia incredibile per me”.
Joao vede il bicchiere mezzo pieno
Al termine della sfida di 3° turno, il nativo di Rio de Janeiro è comunque soddisfatto della propria prestazione: “Sentivo il mio nome urlato da tutta la tribuna e, anche se stavo per uscire dal torneo, ho sorriso, ho guardato il mio allenatore e ho sorriso di nuovo. Il tennis è il mio lavoro, ma anche la mia passione. Per me è stata una esperienza bellissima, mi sono sentito come se fossi in Brasile, l’organizzazione mi ha fatto sentire a casa e il torneo di Miami è, sicuramente, uno dei miei preferiti”.
I numeri di Fonseca nel 2025
60° posto – piazzamento nel ranking ATP
1 titolo ATP (Buenos Aires)
2 titoli Challenger (Canberra, Phoenix)
22 vittorie su 27 partite disputate
Filippo Re