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| LE STELLE

Inter, Pavard recuperato per la finale Champions contro il PSG

Ai box dal 27 aprile per un infortunio alla caviglia, il difensore, che sa come battere i francesi, è pronto per scendere in campo sabato all’Allianz Arena. Inzaghi ha bisogno della sua esperienza

Buone notizie in casa Inter: in vista della finale di Champions League contro il PSG in programma all’Allianz Arena di Monaco di Baviera sabato 31 maggio alle ore 21, Simone Inzaghi recupera Benjamin Pavard. Per il difensore francese sarà una sfida speciale visto che si tratterà quasi di un derby per lui cresciuto nel Lilla e per il fatto che la gara si disputerà in quella che per quattro stagioni, dal 2019 al 2023, è stata praticamente la sua seconda casa: qui, con il Bayern Monaco, ha conquistato 11 trofei, tra cui il Triplete nel 2020, quando alzò la Champions League dopo aver battuto in finale al Da Luz di Lisbona… il PSG.

Inter, Inzaghi ritrova Pavard

Tornando al presente, si tratta di un recupero importantissimo per Simone Inzaghi che potrà così contare sull’esperienza del classe ’96, uno abituato a giocare sfide di un certo livello. Ai box dal 27 aprile, quando ha rimediato un infortunio alla caviglia a pochi minuti dal fischio d’inizio della partita del Meazza contro la Roma poi persa 1-0 dai nerazzurri, il francese è tornato a disposizione ma solo per la panchina contro la Lazio. Il programma di recupero è stato rispettato e il difensore francese ha partecipato senza problemi all’allenamento di lunedì unendosi al gruppo e prendendo parte alla partitella a campo ridotto: un segnale inequivocabile che fa pensare a un recupero per la finale di Champions League contro il PSG, magari anche dal primo minuto.

Pavard carica l’Inter: “Vogliamo la coppa”

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport Pavard ha parlato del match commentando: “È un obiettivo che ci eravamo posti all’inizio della stagione. Questa squadra non è cambiata molto negli ultimi anni e ha già fatto una finale nel 2023, quindi prepareremo la gara senza metterci pressione addosso. Studieremo il PSG, faremo di tutto per vincere perché giocatori, staff, il club e i suoi tifosi lo meritano. Ci giocheremo tutte le nostre carte e soffriremo, ma abbiamo già dimostrato di saper soffrire insieme contro Arsenal, Bayern e Barcellona passando sempre il turno. Per me è speciale giocare contro una squadra francese, ma metto da parte l’emozione perché il mio obiettivo è vincere la coppa”. Quindici anni possono bastare per riportarla a Milano.

Vincenzo Lo Presti