Inter su Woltemade: chi è il bomber della Germania Under 21
Fresco di esordio con la selezione di Nagelsmann, il gigante (198 cm) dello Stoccarda è stato definito come “un Musiala con la tecnica di Messi”
Non solo Bonny e Hojlund, tra i nomi in lizza per l’attacco dell’Inter c’è anche Nick Woltemade. Fresco di esordio con la Nazionale maggiore della Germania – Nagelmann lo ha inserito a gara in corso nei recenti match di Nations League contro Portogallo e Francia -, il classe 2002 è una colonna della formazione teutonica Under 21 di Antonio Di Salvo con la quale ha segnato una tripletta alla Slovenia nella gara d’esordio dell’Europeo di categoria dopo essersi portato il pallone a casa anche nell’amichevole prestigiosa contro i pari età della Spagna.
Le caratteristiche di Woltemade
Nonostante un fisico imponente, 198 centimetri, Woltemade segna pochi gol di testa e fa della tecnica il proprio punto di forza: in grado di fraseggiare con i compagni, spesso li manda in porta con assist millimetrici come fosse un vero trequartista. Il capitano dello Stoccarda, Atakan Karazor, lo ha definito “un Musiala alto due metri con la tecnica di Messi”: probabilmente un paragone un po’ azzardato, ma nemmeno troppo se lo si vede muovere in campo. Rispetto agli altri profili sondati dagli uomini mercato nerazzurri, possiede caratteristiche diverse che potrebbero essere utili a mister Chivu.
L’Inter si rifà il look in attacco
Autore di 17 reti in 33 gare, ha trascinato il suo Stoccarda alla vittoria della Coppa di Germania dopo 28 anni: per lui cinque centri in altrettante partite, uno ogni novanta minuti. Insomma, oltre a saper giocare il pallone Woltemade sa anche come fare gol: un dettaglio per niente ininfluente e che di certo può fare la differenza nelle scelte di mercato dell’Inter, chiamata a rifarsi il look in attacco vista la partenza di Correa al Botafogo e gli addii imminenti di Arnautovic e Taremi. Marotta e company sono a lavoro per costruire il reparto alle spalle del duo titolare Lautaro Martinez-Marcus Thuram: Bonny è prenotato, Hojlund è il preferito, Woltemade è… unico.
Vincenzo Lo Presti