Modric, l’Italia nel destino: a Livorno il primo gol con la Croazia
Alla soglia dei 40 anni, dopo 13 stagioni al Real Madrid, il Pallone d’Oro 2018 è pronto a ripartire dal Milan

Terminata la sua esperienza al Real Madrid dopo 13 stagioni, alla soglia dei 40 anni – li compirà il prossimo 9 settembre – Luka Modric è pronto a ripartire dal Milan. Il centrocampista croato sarà il 13° Pallone d’Oro dei rossoneri: a lui il tandem Allegri-Tare, rispettivamente nuovo allenatore e direttore sportivo del club, hanno deciso di affidare le chiavi del centrocampo dopo la partenza di Tijjani Reijnders direzione Manchester City. Sulle qualità del calciatore non c’è alcun dubbio, per lui parla una carriera straordinaria. Per misurare la grandezza del giocatore basta guardare la bacheca dei trofei, ben 34, 28 dei quali conquistati con la Camiseta Blanca del Real Madrid, che ne fanno il più vincente della storia del club. E stiamo parlando dei Blancos, la squadra più titolata del mondo, mica pizza e fichi.
Milan, Modric come Ibrahimovic
Modric, però, non sarà soltanto il faro del Milan in campo, ma metterà al servizio del gruppo le sue enormi doti di leader che lo hanno portato a indossare la fascia di capitano non solo del Real Madrid ma anche della Croazia. Luka dovrà essere per Allegri ciò che fu Ibra per Pioli: un esempio, un modello da seguire, colui che dall’alto della sua esperienza trascina i compagni a lasciare tutto in campo per raggiungere l’obiettivo comune. Zlatan vi riuscì facendo da chioccia ai protagonisti dello scudetto del 2022, il croato è chiamato a compiere la stessa impresa, con i dovuti distinguo del caso. Di certo non si tirerà indietro e considerando che il Diavolo non giocherà le coppe europee sognare non costa nulla.
Modric, Livorno e il primo gol in Nazionale
L’Italia era nel destino di Modric che, al tramonto della propria carriera, ha scelto il Belpaese per regalare calcio agli appassionati della Serie A dopo aver illuminato il palcoscenico in Croazia con la Dinamo Zagabria, in Premier League con il Tottenham e infine in Liga con il Real Madrid. Accostato più volte alle big del nostro campionato, Luka vi approda a 39 anni, certo di poter dare ancora tanto. A Livorno – la città di Massimiliano Allegri – il classe ’85 ha legato uno dei suoi ricordi più belli, il primo gol in Nazionale. Era infatti il 16 agosto 2006 quando l’Italia, affidata a Roberto Donadoni dopo il trionfo al Mondiale di Germania con Marcello Lippi, sfidava in amichevole la Croazia. All’epoca Modric aveva 20 anni ma era già sul taccuino di tutti gli osservatori, e a ragion veduta. La stellina della Dinamo Zagabria, infatti, nonostante la giovane età, illuminò la scena all’Armando Picchi ribadendo in rete un tiro di Rapaic e siglando il definitivo 2-0. Quella fu solamente la prima delle 27 reti segnate con la propria selezione di cui detiene il record di presenze: 186. Da quella serata di acqua sotto i ponti ne è passata, ma a distanza di 19 anni il talento di quel ragazzino è rimasto immutato, anzi si è affinato ancor di più. Il Milan e la Serie A sono pronti a goderselo.
Vincenzo Lo Presti