Musetti in rampa di lancio: per Tartarini è da top 5, per Mouratoglou da finale Slam
Lo splendido torneo giocato da Lorenzo Musetti a Montecarlo fa sperare in risultati ancora migliori per il futuro.

La prima finale in un Masters 1000 non ha, purtroppo, avuto il lieto fine per Lorenzo Musetti che è stato sconfitto da Carlos Alcaraz con il punteggio di 3-6 6-1 6-0 anche a causa di un problema alla coscia destra che l’ha, poi, costretto a dare forfait al successivo torneo di Barcellona con il rientro in campo previsto a Madrid nell’appuntamento in programma dal 23 aprile al 4 maggio.
Musetti da top 5
Intervistato da SuperTennis, il coach del carrarino Simone Tartarini è convinto che il reale potenziale del proprio assistito non sia ancora emerso completamente perché, a suo dire, Lorenzo vale un posto tra i cinque giocatori più forti al mondo: “Tutti sappiamo che i suoi picchi di rendimento sono molto alti: quando gioca bene, il suo tennis è da top-10, top-5: l’ha dimostrato anche nel 2024 battendo due volte su due Zverev, tre volte su tre Fritz e poi De Minaur. Le difficoltà arrivano quando tecnicamente o tatticamente c’è qualcosa che non funziona: fino a ora, in certi casi, Lorenzo ha spesso faticato a tenere la situazione emotiva sotto controllo, questo lo faceva cadere in frustrazione e in passato l’ha condotto a sconfitte con giocatori di livello inferiore al suo. A Montecarlo, anche se è spesso partito male faticando dal punto di vista tattico, è sempre riuscito a rimanere nella partita ed è un passo avanti molto importante”.
Mouratoglou pronostica una finale Slam per Lorenzo
Patrick Mouratoglou è uno degli allenatori più famosi e iconici del circuito tennistico e, in una intervista esclusiva rilasciata a “Eye of the coach”, esprime un giudizio lusinghiero nei confronti del toscano che, secondo lui, può addirittura ambire ad una finale Slam: “Musetti è un grandissimo giocatore, ha tutto nel suo tennis: si muove molto bene in campo, il dritto, il rovescio e il tocco sono ottimi, può giocare bene anche al volo. Si tratta di un tennista completo con colpi di grande qualità, la sua palla è molto viva e quando colpisce può accelerare in ogni situazione sia col dritto che col rovescio. Finale Slam? Secondo me può arrivarci, dipende da lui: soltanto da lui!”.
Il rendimento dell’azzurro nel 2025
Hong Kong: quarti
Australian Open: 3° turno
Buenos Aires: quarti
Indian Wells: 3° turno
Miami: ottavi
Montecarlo: finale
Filippo Re