Napoli, da centrocampista a bomber: McTominay da record con Conte
McTominay ha lanciato il Napoli verso lo scudetto, gli basta un altro gol per stabilire un record e diventare il totem di Conte

Il Napoli, dopo la sconfitta dell’Inter contro la Roma e la vittoria sul Torino, è lanciato verso lo scudetto e sarebbe il quarto nel caso in cui venisse centrato. Una domenica perfetta quella vissuta dagli azzurri e in particolar modo da Scott McTominay, anche se non ci sono stati festeggiamenti post partita.
McTominay come Vidal, è il centrocampista più prolifico allenato da Conte
Lo scozzese ha rimandato tutto, spera di farlo tra quattro giornate o magari anche meno per qualcosa di più grande di una “semplice” vittoria. Il centrocampista ha consegnato a Conte e ai suoi compagni i tre punti con una doppietta che lo ha reso il giocatore più prolifico, nel suo ruolo, che il tecnico pugliese abbia allenato. L’altro è Vidal. 11 reti in Serie A come ha fatto il cileno alla Juventus nell’annata 2013/14. C’è un dettaglio che però non va dimenticato, mancano ancora delle settimane alla fine e quindi con un altro colpo l’incontro tra McTominay e Conte diventerà da primato.
Conte, McTominay e Anguissa: un tris da record
10 gol in Premier, prima di arrivare in Italia. Ora è a 12, considerando anche la Coppa Italia. Conte gli ha dato continuità e ha esaltato le sue qualità migliori e così tempi giusti, posizioni giuste ecco qua che il gioco è fatto. Il tris è completato da Anguissa, autore di 6 gol e 4 assist di cui l’ultimo proprio allo scozzese. Il camerunense non era mai andato oltre le tre reti in campionato, neanche nell’annata 2022/23.
La storia riscritta dallo scozzese
Il ventottenne di Lancaster, con i sigilli apposti al Torino, è diventato il secondo centrocampista scozzese della storia a andare in doppia cifra nei cinque top campionati europei, dopo Charlie Adam nel 2012. E ancora, è l’unico centrocampista a vantare più di una doppietta ( ne ha fatte due) in campionato e il primo dell’era De Laurentiis a raggiungere la doppia cifra nell’annata d’esordio col Napoli.
Martina Barnabei